Chiara (Maria Luisa De Crescenzo) si sta preparando per ricevere la prima comunione. Ma, il più bel giorno della vita della nonna Irene (Virna Lisi), rischia di essere guastato da tensioni legate anche alla vendita della villa di famiglia, mentre la madre della piccola, Rita (Sandra Ceccarelli), così come gli zii Sara (Margherita Buy) e Claudio (Luigi Lo Cascio), dovranno fare i conti con i loro sentimenti. Già in altre occasioni, come in Va' dove ti porta il cuore (1996) e in Matrimoni (1998), Cristina Comencini ha raccontato l'universo familiare e i suoi segreti, tra difficoltà, contraddizioni e incomprensioni reciproche. Questa volta adotta lo sguardo acuto e innocente di una bambina, osservando e interpretando quanto succede nei rapporti che legano gli adulti che la circondano. Cala il velo delle ipocrisie dietro cui si nasconde la famiglia perfetta, attraverso una scrittura che vorrebbe avere un grande respiro corale e che, invece, appare frammentata e spesso banale (la repressione sessuale di Claudio). L'andamento è piuttosto didascalico, nonostante le premesse iniziali facessero sperare in qualcosa di più compiuto e accattivante. Il cast, comunque, s'impegna a dovere. Fotografia di Fabio Cianchetti, musiche di Franco Piersanti.