Provenienti da famiglie proletarie, Jane (Debbie Reynolds) e Ralph (Rod Taylor) programmano le nozze, mirando a un'intima ed economica festicciola. Ma la madre di lei (Bette Davis) sogna da tempo un matrimonio in grande stile: tutto il quartiere verrà coinvolto nella decisione, creando non poche imbarazzanti problematiche. Diretto da Richard Brooks e sceneggiato da Gore Vidal, Pranzo di nozze è l'adattamento per il cinema di uno sceneggiato televisivo di Paddy Chayefsky. Piccolo dramma famigliare della gente comune, costruito sulla contrapposizione al femminile tra la figlia assennata (e consapevole delle scarse possibilità economiche) e la madre persa nei sogni irrealizzabili di acquisire quello che nel Bronx degli anni Cinquanta è uno status symbol: la festa nuziale, segno di benessere raggiunto. Le caratterizzazioni colpiscono a tratti nel segno, ma lo sviluppo risulta decisamente meccanico, con punte di retorica non poco fastidiose; in ogni caso, cast delle grandi occasioni, con un'incisiva Bette Davis e un ottimo Ernest Borgnine nel ruolo di Tom Hurley, padre di Jane. Musiche di André Previn, fotografia di John Alton. Dalla stessa storia fu tratto anche un musical a Broadway.