Per risolvere una misteriosa serie di omicidi, Joe Merriwether (Jeffrey Dean Morgan), agente FBI, chiede aiuto a un suo ex collega in pensione, John Clancy (Anthony Hopkins). Quest'ultimo è un medico psicanalista e sensitivo, che però non vuole avere niente a che fare col caso, né utilizzare le sue capacità. Ma cambierà idea, dopo aver avuto delle visioni molto violente legate alla giovane collega di Joe, Katherine Cowles (Abbie Cornish).
È una sfida ad alto potere sensoriale quella al centro di Premonitions, dove a scontrarsi sono il medico interpretato da un bravo Anthony Hopkins e il temibile serial killer, anch'egli dotato di un “dono” altrettanto potente. Suggestivo solo nelle premesse, è un film come tanti, che non regala sorprese e si trascina stancamente verso un prevedibile ribaltamento finale. Pessimo lavoro di Poyart, che non riesce a dare il giusto ritmo alla vicenda e inizia presto a girare a vuoto. Un lungometraggio che si dimentica in fretta.