Il giovane principe Valiant (Robert Wagner) giunge a Camelot col sogno di diventare uno dei cavalieri di Re Artù (Brian Aherne). Mentre fa la gavetta come scudiero, scopre la vera natura di sir Black (James Mason): è il temibile Cavaliere Nero deciso a prendersi il trono. Scritto da Dudley Nichols su ispirazione della striscia di Hal Foster, un divertente film d'avventura senza grandi pretese, in cui l'ambientazione medievale conta più dei dialoghi, a dir poco stereotipati. Se i personaggi sono un po' macchiettistici e privi di grandi sfaccettature, i meriti della pellicola risiedono nel suo buon ritmo e nella notevole fotografia di Lucien Ballard, che aveva esordito con Hathaway in Corriere diplomatico (1952) e tornerà a lavorare con lui ne I quattro figli di Katie Elder (1965). Belle ambientazioni e confezione storica accurata: in fondo, ci si può accontentare nonostante i passaggi narrativi scolastici e una regia che non regala grandi sequenze da ricordare.