Project Nim
Project Nim
2011
Paesi
Gran Bretagna, Usa
Genere
Documentario
Durata
93 min.
Formato
Colore
Regista
James Marsh
Vita travagliata dello scimpanzé Nim, cresciuto per anni come un bambino da un gruppo di ricercatori che voleva insegnargli il linguaggio dei segni e, una volta diventato adulto e potenzialmente aggressivo, sballottato da un centro all'altro, con un passaggio drammatico in un laboratorio di vivisezione.
A volte la sete di sapere può fare gravi danni, calpestando nel nome della ricerca diritti e sentimenti: è questo il caso di Nim, strappato dalla madre a solo due settimane di vita e portato in una casa newyorkese, trattato come un bambino a cui viene insegnato addirittura a vestirsi e utilizzare la toilette, per poi essere riaffidato, poco tempo dopo, a un'equipe di insegnanti che lo seguono nell'apprendimento dei segni. Finiti i fondi e diventata la gestione del primate troppo difficile, il capo dell'esperimento, Herbert S. Terrace, riporta Nim al centro dal quale proviene, ma può un essere viziato e abituato a vivere come un umano adattarsi alla gabbia senza riportare gravissimi traumi? La storia di Nim è autenticamente drammatica, come si evince dal respiro degli intervistati (insegnanti, “genitori adottivi” ed educatori dello scimpanzé) che a distanza di anni dai fatti accaduti provano ancora autentici rimorsi e sensi di colpa per aver abbandonato il loro amico, commuovendosi e soffrendo di fronte alla telecamera. Con alcuni filmati e moltissime foto, James Marsh (che si conferma un ottimo documentarista dopo Man on Wire del 2008) ricostruisce questa tormentata vicenda senza mai lasciarsi prendere da facili sentimentalismi, ma optando piuttosto per un resoconto asciutto, originale nelle alternanze di interlocutori e ben calibrato, dove, alla fine, l'uomo passa come incosciente manipolatore e l'animale come vittima della superficialità altrui. Nonostante l'accuratezza della regia, è inevitabile condividere lo struggimento degli insegnanti Bill e Joyce quando lasciano Nim al centro per i primati in Oklahoma, sentendosi traditori, e del giovane assistente Bob, amico e compagno di giochi dello scimpanzé, che per ben dieci anni non si arrende all'idea di saperlo in mano a gente inesperta. Un documento toccante sui rapporti difficili tra animali, sempre fedeli alla propria natura, e uomini, in difficoltà all'idea di dover fare i conti con il lato ferino e istintivo dei quattro zampe che vorrebbero ridurre a oggetti di studio o giocattoli da compagnia.
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