Quando il giovane pirata informatico Josh (Jonathan Tucker) commette inspiegabilmente suicidio, alcuni studenti suoi amici cominciano a indagare. Scopriranno un inquietante nesso fra il tragico gesto di Josh e l'apertura di un misterioso portale che collega il mondo dei vivi e dei morti. Maldestro tentativo da parte di Wes Craven (qui nelle vesti di sceneggiatore) e dell'esordiente Jim Sonzero di rifare, e rendere appetibile per il pubblico occidentale, l'omonimo horror esistenziale diretto nel 2001 dal giapponese Kiyoshi Kurosawa. Nella smania di semplificare e velocizzare, Craven e Sonzero riducono la sfuggente narrazione del prototipo a una sequenza di eventi frenetica e sconclusionata, mentre le originarie implicazioni filosofiche cedono il posto a una scontata (e pedante) denuncia dei nuovi mezzi di comunicazione. Breve cameo di uno spiritato Brad Dourif.