Nino (Nino D'Angelo), sfegatato tifoso del Napoli, fonda un club a sostegno della propria squadra del cuore e si occupa con passione di organizzare la tifoseria presso la curva B dello stadio San Paolo. Ma la camorra vede tutto ciò come una minaccia ai proventi dati dalla vendita illegale dei biglietti. Ennesimo elogio del "bravo ragazzo con la faccia pulita che combatte i soprusi", Quel ragazzo della curva B gronda napoletanità da ogni fotogramma e sfrutta l'onda dell'entusiasmo generato dai risultati sportivi della squadra del Napoli, in quell'anno destinata a vincere il suo primo scudetto. Livello recitativo dilettantesco, comparsate di veri giocatori di calcio, esordio di Biagio Izzo e un pugno di canzoni intonate da Nino D'Angelo (tra cui l'inno Forza Napoli) basterebbero a scoraggiare chiunque.