Uomo ricco e di successo (Giacomo Poretti) ha un maggiordomo (Giovanni Storti) che gli fa anche da autista: un giorno, quest'ultimo, investe un venditore ambulante (Aldo Baglio) che porterà scompiglio nelle loro vite. Il ricco, infatti, invece che mandarlo via rimborsandogli il danno, lo prende a lavorare con sé.
Insieme all'esordiente Morgan Bertacca, il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo dirige una pellicola senza mordente, monotona e priva di idee originali. Si cerca di strizzare l'occhio a tematiche sociali legate alla contemporaneità (la crisi economica, in primis) ma tutto rimane in superficie e ogni possibile approfondimento resta un lontano miraggio. Le situazioni comiche che vengono messe in scena sono ormai superate e, in alcuni casi, si riutilizzano gag già utilizzate nei film precedenti. Anche per i fan del trio non sarà affatto semplice divertirsi: le scene davvero comiche sono poche, e la pellicola procede in maniera fiacca e senza alcun tipo di guizzo. La sceneggiatura, che quantomeno evita ogni tipo di ambizione, si capisce molto presto dove andrà a parare: nella noia più assoluta.