Due cercatori d'oro (Clark Gable e Jack Oakie) sono sulle tracce di una ricca miniera in compagnia del cane Buck. Lungo la via, si imbattono in una donna in pericolo (Loretta Young), rimasta sola in attesa del marito (Frank Conroy). Verrà accolta nel gruppo e scortata sino a destinazione, ma le avventure non tarderanno a mancare. Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Jack London (del quale più che altro sfruttò il forte “richiamo” del titolo originale), Il richiamo della foresta è uno dei titoli minori della carriera di Wellman. Il regista infatti si a mettere in scena il superficiale copione affidatogli senza mostrarsi minimamente interessato o appassionato alla materia: il risultato, così, non può che essere piatto, scialbo e privo di veri guizzi. I personaggi sono stereotipati e persino le scene più naturalistiche non restituiscono la bellezza o l'adeguato respiro dei luoghi inquadrati. Clark Gable e Loretta Young provano a risollevare le sorti del progetto, ma senza troppo successo. Evitabile.