Veronica (Caterina Murino) è una bella donna che attira molti sguardi nel quartiere di Napoli in cui vive e da cinque anni è sposata con Mario (Alessandro Gassman). I due non riescono ad avere figli e decidono di sottoporsi ad analisi mediche per capire la ragione della loro difficoltà: a sorpresa, la donna scopre di essere incinta proprio quando l'uomo apprende di essere sterile. Liberamente tratto dalla novella La marchesa di O… di Heinrich von Kleist, il film attualizza il contesto ambientando la vicenda in una Napoli contemporanea colorata e glamour. Come nel mondo di Almodóvar, le cui atmosfere sono ben presenti in quest'opera, al centro di tutto c'è l'universo femminile, mentre gli uomini restano solo dei personaggi di sfondo dai tratti appena accennati. Tra il romanzo, le citazioni cinematografiche, il mondo onirico e grottesco, Il regista Pappi Corsicato cerca, però, di mettere d'accordo troppi elementi e si perde nel giostrare un equilibrio che non trova, ottenendo un'opera sconclusionata e priva di convinzione, che precipita verso un finale posticcio e forzato. Poco motivato l'intero cast, con un arrancante Gassman e un'inespressiva Murino. In concorso alla 65ª Mostra di Venezia.