Mollie (Kirstie Alley) e James (John Travolta), ormai sposati, decidono di dare una sorellina a Mikey (Lorne Sussman), che continua a pensare con la voce di un adulto: il bambino dovrà fare i conti con il nuovo bebè, Julie, anch'essa molto ciarliera. Replicando passo passo il meccanismo del primo capitolo dell'anno precedente,Senti chi parla 2 continua a basarsi sull'espediente, divertente ma già fin troppo abusato, di far pensare i bambini come adulti. Mentre Mikey continua a essere doppiato da Bruce Willis in originale e da Paolo Villaggio nell'edizione italiana, a Julie danno la voce Roseanne Barr e, da noi, quella di Anna Mazzamauro. Più fiacco e debole del capostipite, trova qualche momento di divertimento solo negli sketch tra i due bambini, in ovvio conflitto di interessi per accalappiarsi le attenzioni dei genitori. Alla regia c'è sempre Amy Heckerling, il cui unico scopo è bissare il successo del primo capitolo. Il pubblico non fu entusiasta e la critica ancora meno: il film fu nominato per ben due Razzie Awards.