Gal (Ray Winstone) è un ex gangster che ha deciso di ritirarsi in Spagna insieme alla moglie. Lo faranno tornare in azione una serie di vicissitudini e un suo vecchio compagno (Ben Kingsley) che spinge a mettere a segno un nuovo colpo.

Indubbiamente la trama di Sexy Beast – L'ultimo colpo della bestia non è quella di una pellicola originale e interessante. Eppure, la regia energica e dinamica di Jonathan Glazer (autore di videoclip molto noti, alla sua prima prova per il grande schermo) riesce a infondere una notevole brillantezza a una sceneggiatura troppo derivativa, firmata dai creatori della pièce da cui è stato tratto Gangster No. 1 di Paul McGuigan, dello stesso anno. Il modello è il pulp anni Novanta e il cinema di Guy Ritchie, ma Glazer, pur con qualche esagerazione di troppo, ha un tocco personale e riconoscibile, anche se ancora da affinare. In ogni caso, grazie a anche a un ottimo ritmo del montaggio e alle belle scelte musicali, il film riesce a divertire e a fare discretamente bene il suo dovere, oltre a dare adito a possibili interpretazioni simboliche e a passaggi visionari che mostrano il talento del regista britannico.