Shinjuku Swan
Shinjuku Swan
2015
Paese
Giappone
Generi
Gangster, Drammatico, Commedia
Durata
139 min.
Formato
Colore
Regista
Sion Sono
Attori
Gō Ayano
Takayuki Yamada
Yūsuke Iseya
Erika Sawajiri
Nobuaki Kaneko
Motoki Fukami
Jun Murakami
Nel quartiere a luci rosse di Shinjuku, a Tokyo, l’impacciato Tatsuhiko (Go Ayano), giovane criminale senza scopo nella vita, dopo una rissa finisce per trovare un lavoro come “scout” di ragazze: le ferma per strada, le porta nei locali, le introduce al lavoro di prostituta. Ma non sa che in questo mondo, tra le varie faide yakuza, è presente anche un suo antico e dimenticato rivale (Takayuki Yamada).
Ritorno di Sion Sono allo yakuza-film, Shinjuku Swan è uno dei punti più bassi mai raggiunti dal regista: senza il postmodernismo autoironico del pur malriuscito Tokyo Tribe e senza l’umanità scorsesiana di Hazard, questo film gangster scalcagnato e prolisso (quasi due ore e mezza) è un polpettone complesso e stratificato che, tutto sommato, non riesce a non prendersi sul serio o a superare la linea del film di genere stereotipato per entrare in quella dell’opera grottesca, come invece fanno i migliori film di Sono. È come se qualcosa lo bloccasse, che siano problemi di produzione oppure una necessità di mantenersi sui toni del manga di partenza (scritto da Ken Wakui), dal trasformare questa sottospecie di bagarre sociologica in un qualcosa di davvero folle, e quindi in un qualcosa che possa davvero fornire un’analisi sarcastica del mondo che descrive. Così, è solo un insieme sconclusionato di immagini, magari ben fotografate o ben dirette, che si perdono nel nulla. Unico tocco di mastodontica prepotenza genialoide: l’enfasi pop della recitazione del protagonista Go Ayano, che diventa una maschera di sé stesso, un cartonato gigioneggiante, e regala (in particolare nelle scene più drammatiche) momenti di divertimento forse non involontario.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare