Sieranevada
Sieranevada
2016
Paesi
Romania, Francia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia
Genere
Drammatico
Durata
173 min.
Formato
Colore
Regista
Cristi Puiu
Attori
Mimi Branescu
Petra Kurtela
Andi Vasluianu
Tre giorni dopo l'attacco terroristico negli uffici parigini di Charlie Hebdo, Lary (Mimi Branescu) torna a casa per la ricorrenza della morte di suo padre. Il clima che si respira in famiglia però non è dei più armoniosi e i diversi screzi che verranno a galla obbligheranno l'uomo a dover fare i conti con le proprie paure e il proprio passato.
Riflettendo in maniera intelligente e coraggiosa sugli odierni rapporti personali, sempre in costante bilico e pronti a sfociare in drammatiche conseguenze, Cristi Puiu firma un'opera complessa e corposa, per nulla interessata a scendere a compromessi con il pubblico, ma che anzi chiede uno sforzo notevole agli spettatori. Infatti, non solo Sieranevada è un film decisamente lungo (si sfiorano le tre ore), ma è anche girato con uno stile grezzo e spontaneo, che si basa su lunghissimi piani-sequenza e su un copione verboso, dove la parola è sempre protagonista. La sfera pubblica fa da sfondo (senza quasi mai palesarsi) al dramma privato di un nucleo familiare in cui quasi ogni componente ha qualcosa da nascondere e le relazioni personali sono più precarie del dovuto: ricreando un ambiente in cui la tensione diventa sempre più palpabile e feroce minuto dopo minuto, il film descrive la comunità europea come un ordigno pronto a esplodere da un momento all'altro, una gabbia costrittiva da cui sarà difficile evadere se non attraverso una decisione radicale. Serve pazienza, ma è un film stratificato e intenso, piatto solo in apparenza e dotato di uno stile perfetto per quanto si vuole raccontare. Ottimo anche il lavoro del cast, capace di assecondare al meglio le scelte del regista. Presentato in concorso al Festival di Cannes 2016.
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