A Snake of June
Rokugatsu no hebi
2002
Paese
Giappone
Generi
Drammatico, Erotico
Durata
77 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Shin'ya Tsukamoto
Attori
Asuka Kurosawa
Yuji Kotari
Shin'ya Tsukamoto
Yukino Asai
Hira Dezu
Koichi Fujita
Takehiro Fukuhara
Tomoya Fukumoto
Mansaku Fuwa
Teruko Hanahara
Kiyoto Harada
Daisuke Hatori
Noboru Inoue
Rinko (Asuka Kurosawa), giovane assistente psichiatrica che lavora per un "telefono amico", vive repressa in un triste matrimonio con un uomo (Yuji Kotari) che ama, ma che per lei non sembra provare alcuna passione. In suo aiuto arriva Iguchi (Shin'ya Tsukamoto), che Rinko aveva seguito con il suo lavoro, e che, anche attraverso il ricatto, cercherà di “liberarla” sessualmente per insegnarle a vivere serenamente e ad accettare le proprie pulsioni erotiche.

Passata la parentesi storica di Gemini (1999), peculiare ma ugualmente coerente con il suo cinema, Tsukamoto torna su terreni a lui più congeniali, raccontando l'alienazione nella società giapponese contemporanea, esaminata dal punto di vista di una coppia intrappolata in una prigione di rituali, consuetudini e apparenze dal quale non possono liberarsi. Come Tsukamoto ha già raccontato precedentemente, anche in A Snake of June il cambiamento arriva attraverso un elemento esterno (in questo caso il fotografo Iguchi interpretato dallo stesso regista) che aiuterà la coppia a liberarsi dai propri vincoli per trovare la serenità. La figura del demiurgo, tanto cara al cineasta giapponese, assume qui la sua incarnazione più esplicita e potente, con Iguchi che, attraverso la sua voce al telefono, impartisce gli ordini a Rinko. Un bianco e nero virato verso il blu definisce le spettrali e claustrofobiche atmosfere di una Tokyo notturna e asettica, priva dell'umanità necessaria a vivere serenamente. Il tema della mutazione della carne viene qui simboleggiato dal tumore, che colpisce sia la giovane Rinko che Iguchi: un elemento alieno al corpo che serve qui da propulsore per rompere il giogo della società e migliorarsi. Ancora una volta scritto, sceneggiato, diretto, montato e fotografato dallo stesso Tsukamoto, A Snake of June si aggiudicò il Gran Premio della Giuria alla Mostra di Venezia del 2002.
Maximal Interjector
Browser non supportato.