Jim Morris (Dennis Quaid) allena la squadra di baseball della scuola di paese, ma non ha ancora dimenticato il terribile infortunio che ha compromesso la sua carriera tempo prima. Confrontandosi con i suoi ragazzi, riscoprirà la voglia di provare a vincere nuove sfide. Tratto dalla biografia di Jim Morris, il secondo lungometraggio di John Lee Hancock (dopo il misconosciuto Hard Time Romance del 1991) è già intriso di quelli che saranno i principali difetti di tutto il suo cinema successivo. Nel tentativo di coinvolgere il pubblico il più possibile, si cade nella facile retorica e in una narrazione tanto artificiosa quanto ricattatoria. Troppi ralenti e poche idee: il risultato è ridondante e un po' stucchevole. Dennis Quaid non fa ulteriori danni ma, allo stesso tempo, non si può certo considerare un gran valore aggiunto.