Oscar (Enrico Montesano), giovane falegname, scopre con sgomento che la moglie Ester (Veronica Lario) brucia di passione per un terzo incomodo. Sconvolto, tenta di scoprire l'identità del misterioso rivale e, quando ci riuscirà, avrà una sgradita sorpresa. Dramma d'amore e gelosia diretto da Lina Wertmüller, anche sceneggiatrice con Enrico Oldoini. Le solite derive grottesche e l'abituale ironia nel tratteggiare il divario tra sessi (tra dimensioni erotiche e cerebrali), a scapito del genere maschile: questa volta, però, la regista sembra aver perso il consueto tocco personale, arrancando tra ricerca di originalità (mai davvero raggiunta) e sterili stoccate al mondo dei media, in piena trasformazione con l'avvento delle tv private. Eccessivo ma non funzionale, piatto, inaspettatamente noioso: un'occasione mancata, anche a causa di un Enrico Montesano non propriamente in parte, ripetitivo e statico nelle sue continue manifestazioni isteriche. Discreta, invece, Veronica Lario. Elena Fabrizi è Sora Ines, Mario Scarpetta è Amilcare, Massimo Wertmüller, nipote di Lina, è Ginetto; particina per Giuseppe Cederna (un attore di Cinecittà). Confezione in grande stile: musiche di Paolo Conte, fotografia di Dante Spinotti.