Specie mortale
Species
1995
Paese
Usa
Generi
Fantascienza, Horror, Azione
Durata
108 min.
Formato
Colore
Regista
Roger Donaldson
Attori
Ben Kingsley
Michael Madsen
Alfred Molina
Forest Whitaker
Natasha Henstridge
Michelle Williams
Il SETI Institute, progetto per la ricerca di vita extraterrestre, entra in contatto con una entità aliena, che gli dona parte del proprio materiale genetico. Stupidamente, uno scienziato (Ben Kingsley) decide di combinarlo con il DNA umano: il risultato è un essere mostruso ma dall'aspetto di una donna bellissima (Natasha Henstridge) che dovrà essere eliminato da alcuni esperti del settore (Aldred Molina, Michael Madsen, Forest Whitaker).
Un soggetto e una produzione dalle enormi potenzialità rovinate da una sceneggiatura e da una regia scolastiche e senza guizzi. Roger Donaldson si riconferma un timido mestierante per pellicole che non fanno più del loro dovere: risultare apprezzabili alla più ampia fetta di pubblico possibile, e destinate al ritorno economico sicuro (ma mai esplosivo), dal botteghino fino ai diritti televisivi. È così che Specie mortale toglie valore ai concept delle creature e di alcuni ambienti, ideati dal grande artista svizzero H.R. Giger, già autore delle creature della saga di Alien (1979). Proprio grazie al lavoro di Giger, e ai rimandi organici e sessuali del suo disegno, molti critici dell'epoca avevano elevato il film a metafora di una maternità frustrata e di una sessualità distorta, complice l'ossessione, della creatura protagonista, di riprodursi. Ma si trattava di un modo per salvare dalle apparenze l'impegno di un'artista nei confronti di un film, di fatto, di ben poco conto. Un impegno, quello di Giger, stoico ed economico: nonostante la produzione, per motivi di budget, non volesse realizzare la sequenza in cui si mostrava una sorta di treno alieno e demoniaco, l'artista svizzero decise di finanziarla di tasca propria, pur di vedere in movimento la sua creazione. Fotografia di Andrzej Bartkowiak, un altro talento sprecato. Primo di quattro film, tre dei quali con protagonista Natasha Henstridge.
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