Dopo essersi riunito con Gwen Stacy, Miles Morales viene trasportato nel Multiverso. Qui lo Spider-Man di Brooklyn incontra un’ampia squadra di suoi “colleghi”, che ha il compito di proteggere l’armonia del Multiverso.  Una nuova e pericolosa minaccia, però, metterà in crisi l’intero gruppo: Miles si ritrova contro tutti gli altri "Ragni" e dovrà ridefinire cosa significhi per lui essere un eroe per poter salvare le persone che ama di più.

Sequel di Spider-Man: Un nuovo universo, sorprendente lungometraggio d’animazione della Sony del 2018, questo film riesce ad alzare ancora di più l’asticella rispetto al suo predecessore, dando vita a una narrazione che conta 240 personaggi e in cui hanno lavorato oltre 1.000 addetti all'animazione. La CGI dal sapore vintage-fumettistico del primo film, qui diventa ancora più stupefacente, grazie ai costanti cambi estetici che rendono la pellicola volutamente coerente con le tante dimensioni del Multiverso, ma anche con gli stati emotivi instabili dei personaggi. Se l’apparato formale è di prima grandezza, non è da meno un copione commovente che mette sempre al centro della storia – come in quasi ogni film di Spider-Man che si rispetti – il lato umano della vicenda, gli addi e gli arrivederci a cui questo eroe è da sempre abituato. Esattamente come il suo protagonista, ancora una volta scritto con grande profondità, Spider-Man: Across the Spider-Verse è una pellicola che distrugge il “canone” a cui siamo abituati, ribaltando le nostre aspettative di spettatori (si veda anche la rappresentazione dell’ottimo villain) e/o di lettori di fumetti. Il collegamento con la carta è costante e la regia – ipercinetica, colorata e semplicemente scatenata dall’inizio alla fine – riesce a rendere questo contatto in maniera tanto originale quanto rispettosa. C’è indubbiamente molta confusione, ma fa parte del gioco e, nonostante questo, la visione è coesa per la sua intera durata. Se già il lato emotivamente toccante della vicenda è particolarmente accentuato, altrettanto rilevanti sono le sequenze più divertenti, frutto anche della notevole caratterizzazione dei molteplici Spider-Men presenti in scena. Il risultato è senza dubbio impeccabile, anche se per poter valutare la resa complessiva bisognerà aspettare il seguito Spider-Man Beyond the Spider-Verse, previsto in uscita nel 2024.