Dopo una cocente delusione professionale, SpongeBob SquarePants insieme all'amico tonto Patrick Stella, deve recuperare la corona del Dio Nettuno per salvare Mr. Krabs, il manager del locale dove lavora, e liberare la sua Bikini Bottom dalla dittatura del minuscolo e malvagissimo Plankton. Prima avventura sul grande schermo per la spugna SpongeBob e la sua pazza combriccola sottomarina: i produttori della Nickelodeon sanno bene che il segreto del loro successo è compiacere adulti e bambini al contempo e ci sguazzano (è il caso di dirlo) letteralmente dentro. Tra esilaranti e psichedeliche gag e strizzate d'occhio al pubblico grandicello trova posto anche una comparsata di David Hasselhoff nel ruolo del bagnino-motoscafo. Leggero come una bolla di sapone (che tanto piace a Spongebob e Patrick), sottilmente dissacrante, coloratissimo e divertente. Una puntata allungata? Forse, ma comunque efficace e surreale al punto giusto, a patto che non si abbiano pretese troppo alte. Dirigono i creatori della mitica spugna, Stephen Hillenburg e Mark Osborne. Con una memorabile parodia finale di I Wanna Rock dei Twisted Sister. Seguito da SpongeBob – Fuori dall'acqua (2015).