Cuba, 1933. Il dittatore Machado opprime la popolazione, facendo uccidere ogni oppositore. Un piccolo gruppo di rivoluzionari guidati da Anthony Fenner (John Garfield) progetta l'assassinio di una personalità del regime, con l'intento di organizzare un enorme attentato durante i funerali. Tra loro c'è anche China Valdez (Jennifer Jones). Dal romanzo Rough Sketch di Robert Sylvester, è un film pressoché dimenticato nella lunga filmografia di John Huston, anche per il suo scarso successo in patria. Opera certamente ingenua che rielabora la realtà storica semplificandola e cede a una punta di retorica nell'ultima scena, ha però una certa potenza, sia dal punto di vista narrativo che visiva. Huston tratta il tema della rivoluzione con tutte le sue contraddizioni (il dilemma morale dell'uccidere in nome di un ideale), ma regala ai suoi eroi un'aura irresistibilmente romantica e al ripugnante villain (Pedro Armendáriz) una certa introspezione psicologica. E poi, la coppia Jones-Garfield accende lo schermo. Gilbert Roland e Ramon Novarro furono star celebri ai tempi del muto, entrambi di origine messicana.