Praga, XIX secolo. Un giovane studente (Paul Wegener) decide di vendere al diavolo la propria immagine riflessa allo specchio in cambio di una vasta somma di denaro: in questo modo spera di riuscire a conquistare una ragazza aristocratica di cui si è innamorato. Il suo “doppelgänger” inizierà però a perseguitarlo, rendendogli impossibile l'esistenza. Sono diverse le ispirazioni letterarie di questo splendido film: in primis La meravigliosa storia di Peter Schlemihl (1814) di Adalbert von Chamisso, ma non mancano evidenti echi dal Faust (1808) di Goethe e persino da Il ritratto di Dorian Gray(1890) di Oscar Wilde. Indubbiamente tra i prodotti più affascinanti del decennio, Lo studente di Praga è un'opera che colpisce per gli effetti visivi e per le complesse sfumature psicologiche date ai personaggi. Film che ispirerà l'espressionismo tedesco degli anni Venti, vede come protagonista (e come co-regista) Paul Wegener, futuro autore di opere importanti come Il Golem – Come venne al mondo (1920).