Una sull'altra
1969
Paesi
Italia, Francia, Spagna
Generi
Giallo, Thriller
Durata
97 min.
Formato
Colore
Regista
Lucio Fulci
Attori
Jean Sorel
Marisa Mell
Elsa Martinelli
Alberto de Mendoza
John Ireland
Riccardo Cucciolla
Bill Wanders
Giuseppe Addobbati
San Francisco. Susan (Marisa Mell), moglie del dottor George Dumurrier (Jean Sorel), muore in seguito a una malattia. Quando l'uomo, durante una serata in uno strip club, s'imbatte in una spogliarellista sosia della consorte deceduta, il mistero circa l'identità della donna e la minaccia di un intrigo iniziano a prendere forma.
Dopo una già lunga esperienza cinematografica (prima con i cosiddetti musicarelli, poi nell'ambito della commedia), Lucio Fulci decide di dare una svolta alle proprie ambizioni e confeziona un thriller che fa da netto spartiacque nella sua filmografia. Una sull'altra, dal titolo di lavorazione provvisorio di Perversion Story, si ispira al celebre La donna che visse due volte (1958) di Alfred Hitchcock e gioca sullo sdoppiamento d'identità della protagonista, impersonata dalla conturbante attrice austriaca Marisa Mell. Penalizzato da un modello irraggiungibile, il film di Fulci tenta l'insidiosa strada del thriller a sfondo erotico: le idee sono accattivanti, ma lo sviluppo è pedestre e troppo artificioso per catturare l'attenzione dello spettatore. Non passano inosservate le provocanti sequenze in cui la già citata Mell sfodera una carica sensuale ambigua e dirompente, sottoposte al vaglio della censura l'anno di uscita del film, ma inserite nella riedizione in dvd nel 2006. Dedicato esclusivamente agli appassionati fulciani. Colonna sonora di Riz Ortolani.
Dopo una già lunga esperienza cinematografica (prima con i cosiddetti musicarelli, poi nell'ambito della commedia), Lucio Fulci decide di dare una svolta alle proprie ambizioni e confeziona un thriller che fa da netto spartiacque nella sua filmografia. Una sull'altra, dal titolo di lavorazione provvisorio di Perversion Story, si ispira al celebre La donna che visse due volte (1958) di Alfred Hitchcock e gioca sullo sdoppiamento d'identità della protagonista, impersonata dalla conturbante attrice austriaca Marisa Mell. Penalizzato da un modello irraggiungibile, il film di Fulci tenta l'insidiosa strada del thriller a sfondo erotico: le idee sono accattivanti, ma lo sviluppo è pedestre e troppo artificioso per catturare l'attenzione dello spettatore. Non passano inosservate le provocanti sequenze in cui la già citata Mell sfodera una carica sensuale ambigua e dirompente, sottoposte al vaglio della censura l'anno di uscita del film, ma inserite nella riedizione in dvd nel 2006. Dedicato esclusivamente agli appassionati fulciani. Colonna sonora di Riz Ortolani.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare