Mario (Bob Hoskins) e Luigi (John Leguizamo) sono due idraulici di New York che, per salvare la giovane Daisy (Samantha Mathis), scoprono l’esistenza di un mondo parallelo abitato da discendenti dei dinosauri, governati dal perfido Koopa (Dennis Hopper). Il dittatore ha bisogno di Daisy e di una misteriosa pietra per compiere i suoi malvagi progetti e toccherà ai due eroi improvvisati sabotarne i piani. Primo adattamento cinematografico di un videogioco, Super Mario Bros. si dimostra fin da subito non all'altezza dell'iconico soggetto ritratto: totalmente derubato della sua anima scanzonata, il protagonista è proiettato in un universo dark grezzo e assai approssimativo, distante anni luce dal prodotto ipercolorato prodotto da Nintendo. Frammentario e disorganizzato, il film fu un completo flop al botteghino, e benché Bob Hoskins, da abile trasformista, incarni degnamente il ruolo di Mario, lo stesso non si può dire dei comprimari: un John Leguizamo senza baffi e maldestro nei panni di Luigi stona sulla scena tanto quanto Dennis Hopper completamente fuori parte nei panni dell’antagonista Koopa. Velo pietoso sugli altri personaggi. Consiglio per ogni fan del videogame: meglio accendere una console e fare qualche livello nei panni del vero Super Mario.