Terra e libertà
Land and Freedom
1995
Paesi
Gran Bretagna, Spagna, Germania, Italia
Generi
Drammatico, Storico, Sentimentale
Durata
109 min.
Formato
Colore
Regista
Ken Loach
Attori
Ian Hart
Rosana Pastor
Icíar Bollaín
Tom Gilroy
Marc Martínez
Frédéric Pierrot
Paul Laverty
Volontario in Spagna contro le truppe del generale Franco, il disoccupato britannico David (Ian Hart) si unisce alla milizia del POUM (Partido Obrero de Unificación Marxista) e si innamora dell'anarchica Blanca (Rosana Pastor), che verrà assassinata dalle Brigate Internazionali.
Terra e libertà mette in scena tutto ciò contro cui Loach ha da sempre (cinematograficamente) combattuto: fascismi, soprusi e angherie. E rappresenta tutto ciò che i suoi film hanno per sempre cementificato nell'immaginario collettivo: ispirazioni e aspirazioni per un'esistenza scevra da gioghi e vincoli, in nome di una libertà che è, soprattutto, morale, umana e sentimentale. L'ambientazione storica (nella Spagna franchista), l'impianto a procedimenti analettici (il racconto si svolge in flashback) e un'atmosfera quasi epica, quasi convenzionale nel suo estetico calligrafismo (seppur giustificato), ne fanno uno dei lavori più riconoscibili (nonostante, forse, non abbia la forza di Kes, 1969, né la robustezza di My Name is Joe, 1998) e internazionalmente apprezzati dell'intera filmografia di Loach. Si tratta di un resoconto dolente e coinvolgente di un momento importante della storia europea, trattato con grande delicatezza e rigore da un regista sempre appassionato alla materia che sceglie di raccontare. Un’opera necessaria per non dimenticare una tragedia oggi troppo dimenticata. Ispirato a Omaggio alla Catalogna di George Orwell, pubblicato nel 1938.
Terra e libertà mette in scena tutto ciò contro cui Loach ha da sempre (cinematograficamente) combattuto: fascismi, soprusi e angherie. E rappresenta tutto ciò che i suoi film hanno per sempre cementificato nell'immaginario collettivo: ispirazioni e aspirazioni per un'esistenza scevra da gioghi e vincoli, in nome di una libertà che è, soprattutto, morale, umana e sentimentale. L'ambientazione storica (nella Spagna franchista), l'impianto a procedimenti analettici (il racconto si svolge in flashback) e un'atmosfera quasi epica, quasi convenzionale nel suo estetico calligrafismo (seppur giustificato), ne fanno uno dei lavori più riconoscibili (nonostante, forse, non abbia la forza di Kes, 1969, né la robustezza di My Name is Joe, 1998) e internazionalmente apprezzati dell'intera filmografia di Loach. Si tratta di un resoconto dolente e coinvolgente di un momento importante della storia europea, trattato con grande delicatezza e rigore da un regista sempre appassionato alla materia che sceglie di raccontare. Un’opera necessaria per non dimenticare una tragedia oggi troppo dimenticata. Ispirato a Omaggio alla Catalogna di George Orwell, pubblicato nel 1938.
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