Sir Gawain e il Cavaliere Verde
The Green Knight
2021
Amazon Prime Video
Paesi
Irlanda, Canada, Gran Bretagna, Usa
Genere
Fantasy
Durata
130 min.
Formato
Colore
Regista
David Lowery
Attori
Dev Patel
Alicia Vikander
Sean Harris
Joel Edgerton
Barry Keoghan
Sir Gawain (Dev Patel), nipote di Re Artù (Sean Harris), durante il giorno di Natale accetta la sfida del Cavaliere Verde e gli recide la testa con un colpo di spada. Il misterioso Cavaliere Verde, però, si rialza e aspetterà Gawain il Natale successivo per ricambiargli il “favore”…
Prendendo spunto dal poema cavalleresco Sir Gawain e il Cavaliere Verde, risalente al tardo XIV secolo, David Lowery firma un fantasy a tutti gli effetti, riecheggiando in parte alcune delle atmosfere del suo precedente Storia di un fantasma con qualche ibridazione che arriva anche dal disneyano Il drago invisibile. Rispetto però a quest’ultimo lavoro, in questo caso Lowery dirige un lungometraggio “non per famiglie”, decisamente complesso tanto nella messinscena quanto nella narrazione. Se la prima però ha momenti di grande suggestione – per l’uso delle luci e dei colori, in primis – il versante drammaturgico invece è particolarmente confuso e ingarbugliato, tanto da sembrare di essere stato trattato in maniera molto più grossolana. Il copione (realizzato dallo stesso Lowery) risulta infatti abbozzato e pieno di troppi personaggi e, in generale, di eccessiva carne al fuoco, come se il regista l’abbia scritto rapidamente per poi dedicarsi a mettere in mostra il suo talento visivo, evidente ma anche presuntuoso. Indubbiamente Sir Gawain e il Cavaliere Verde è un’esperienza curiosa e affascinante, oltreché diversa dalla stragrande maggioranza dei film dello stesso genere, ma i limiti oltrepassano i (seppur notevoli) pregi all’interno di un’operazione a cui non avrebbe fatto male una maggiore umiltà. Così così anche il cast, in cui non svetta né Dev Patel, né Alicia Vikander, né Joel Edgerton.
Prendendo spunto dal poema cavalleresco Sir Gawain e il Cavaliere Verde, risalente al tardo XIV secolo, David Lowery firma un fantasy a tutti gli effetti, riecheggiando in parte alcune delle atmosfere del suo precedente Storia di un fantasma con qualche ibridazione che arriva anche dal disneyano Il drago invisibile. Rispetto però a quest’ultimo lavoro, in questo caso Lowery dirige un lungometraggio “non per famiglie”, decisamente complesso tanto nella messinscena quanto nella narrazione. Se la prima però ha momenti di grande suggestione – per l’uso delle luci e dei colori, in primis – il versante drammaturgico invece è particolarmente confuso e ingarbugliato, tanto da sembrare di essere stato trattato in maniera molto più grossolana. Il copione (realizzato dallo stesso Lowery) risulta infatti abbozzato e pieno di troppi personaggi e, in generale, di eccessiva carne al fuoco, come se il regista l’abbia scritto rapidamente per poi dedicarsi a mettere in mostra il suo talento visivo, evidente ma anche presuntuoso. Indubbiamente Sir Gawain e il Cavaliere Verde è un’esperienza curiosa e affascinante, oltreché diversa dalla stragrande maggioranza dei film dello stesso genere, ma i limiti oltrepassano i (seppur notevoli) pregi all’interno di un’operazione a cui non avrebbe fatto male una maggiore umiltà. Così così anche il cast, in cui non svetta né Dev Patel, né Alicia Vikander, né Joel Edgerton.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare