XXI secolo. Oppresso da una quotidianità monotona e sfiancante inserita in un contesto devastato dalla guerra chimica, l'operaio Douglas Quaid (Colin Farrell) si affida a un viaggio virtuale creato dalla Rekall, compagnia che trasforma i sogni in ricordi. Ma qualcosa va storto: presa coscienza di una vita precedente e dimenticata, Quaid si unirà alla ribelle Melina (Jessica Biel) per contrastare lo strapotere del cancelliere Cohaagen (Bryan Cranston).

Len Wiseman (Underworld, 2003) confeziona il remake del cult Atto di forza (1990) di Paul Verhoeven, a sua volta ispirato al racconto di Philip K. Dick Ricordiamo per voi. Il risultato, distante sia dal modello cinematografico che dalle pagine di partenza, è un action chiassoso e superficialotto, che tralascia l'ambiguità della materia narrativa per concentrarsi su metafore logore (l'oppressione sociale) e su continui inseguimenti. Decisamente noiosetto e non poco presuntuoso: la totale mancanza di ironia pesa come un macigno sul film, già gravato da un ritmo monotono e da attori fuori parte (spaesati Farrell e Jessica Biel, irritante Kate Beckinsale nel ruolo di Lori, moglie di Quaid). Da segnalare solo qualche guizzo visivo nel tratteggio delle ambientazioni. In ogni caso, francamente superfluo. Bill Nighy è Matthias Lair.