Il tagliatore di teste Ryan Bingham (George Clooney) è perennemente in viaggio, prevalentemente in aereo. L'arrivo di Natalie (Anna Kendrick) nella sua azienda cambierà i suoi equilibri e lo farà riflettere sulla propria vita.

Dopo aver sorpreso con Thank you for smoking (2005) ed essersi consacrato con l'irriverente Juno (2007), Jason Reitman si conferma un regista capace e talentuoso. Aperto da un incipit efficace e segnato da un ottimo ritmo visivo, Tra le nuvole vuole riflettere sulla crisi economica e sulla difficoltà di relazionarsi agli altri esseri umani nel mondo del nuovo millennio: obiettivo raggiunto, pur senza scavare troppo a fondo nel problema. Clooney (sempre sorridente e composto nei panni di un personaggio, volutamente, odioso) offre una buona interpretazione, mentre meno convincenti sono Vera Farmiga e l'insipida (semi)esordiente Anna Kendrick. Sei nomination all'Oscar (tra cui quella per il miglior film) e nessuna statuetta vinta.