L'adolescente Aura (Asia Argento), problematica e anoressica, assiste all'omicidio dei genitori per mano di un feroce serial killer che decapita le sue vittime. Aiutata dal reporter David (Christopher Rydell), cercherà di arrivare alla verità.
Prima collaborazione di Asia Argento con il padre Dario, che firma un thriller dalle derive psicologiche ed edipiche. L'espediente narrativo potrebbe anche essere interessante, ma la realizzazione non corrisponde alle aspettative: voragini nella sceneggiatura si accompagnano a una superficiale e fastidiosa denuncia sociale sull'anoressia. Cast maldestro: gli unici a funzionare davvero sono Piper Laurie (nei panni di Adriana Petrescu, madre di Aura) e Brad Dourif (il dottor Lloyd). Notevoli effetti speciali di Tom Savini, che si sbizzarisce in scene truculente. Musiche di Pino Donaggio.