Treno di notte per Lisbona
Night Train to Lisbon
2013
Paesi
Germania, Svizzera, Portogallo
Generi
Drammatico, Sentimentale, Thriller
Durata
111 min.
Formato
Colore
Regista
Bille August
Attori
Jeremy Irons
Mélanie Laurent
Jack Huston
Martina Gedeck
Bruno Ganz
Christopher Lee
Lena Olin
Charlotte Rampling
Tom Courtenay
Marco D'Almeida
August Diehl
La routine di Raimund Gregorius (Jeremy Irons), professore di latino a Berna, viene sconvolta dall'incontro con una donna misteriosa (Mélanie Laurent), salvata da un tentativo di suicidio e scomparsa dopo aver lasciato un libro con all'interno un biglietto ferroviario per Lisbona. Raimund parte per un viaggio che si concluderà con un'inaspettata scoperta.
Adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Pascal Mercier diretto da Bille August (e sceneggiato da Greg Latter con Ulrich Herrmann), Treno di notte per Lisbona ci cala nella storia politica ai tempi di Antonio de Oliveira Salazar, affidando la narrazione alle pagine di un racconto dei partecipanti alla resistenza. Il regista movimenta il tutto attraverso la scelta di una doppia pista temporale, ambientando la narrazione nella quotidianità di un Portogallo in ginocchio per la crisi e impiegando i flashback per alcuni snodi scenici che danno ritmo a un plot abbastanza scolastico. Interessanti le scelte cromatiche, che insistono sul tema del doppio contrapponendo freddi e caldi per le ambientazioni in Svizzera e a Lisbona; il che non basta, comunque, a mantenere la tensione di un thriller, né a conferire al film una collocazione nel genere storico-politico. Retorico e asettico, nonostante la confezione più che dignitosa e la discreta performance del cast. Charlotte Rampling è Adriana, Bruno Ganz è Jorge, Christopher Lee è padre Bartolomeu. Musiche di Annette Focks.
Adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Pascal Mercier diretto da Bille August (e sceneggiato da Greg Latter con Ulrich Herrmann), Treno di notte per Lisbona ci cala nella storia politica ai tempi di Antonio de Oliveira Salazar, affidando la narrazione alle pagine di un racconto dei partecipanti alla resistenza. Il regista movimenta il tutto attraverso la scelta di una doppia pista temporale, ambientando la narrazione nella quotidianità di un Portogallo in ginocchio per la crisi e impiegando i flashback per alcuni snodi scenici che danno ritmo a un plot abbastanza scolastico. Interessanti le scelte cromatiche, che insistono sul tema del doppio contrapponendo freddi e caldi per le ambientazioni in Svizzera e a Lisbona; il che non basta, comunque, a mantenere la tensione di un thriller, né a conferire al film una collocazione nel genere storico-politico. Retorico e asettico, nonostante la confezione più che dignitosa e la discreta performance del cast. Charlotte Rampling è Adriana, Bruno Ganz è Jorge, Christopher Lee è padre Bartolomeu. Musiche di Annette Focks.
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