Giulio (Gino Cervi), un facoltoso avvocato dedito al lavoro e poco presente in famiglia, viene a sapere che il suo aiutante Fabrizio (Andrea Checchi) ha problemi economici e subito si rende disponibile per aiutarlo. Il tutto si complica quando Giulio scopre che sua moglie Emma (Luisa Ferida) ha una relazione proprio con Fabrizio. Tratto da una nota commedia teatrale scritta da Giuseppe Giacosa, il film si limita a trasportarne le vicende sul grande schermo. Questo il difetto maggiore della pellicola che si trascina per tutti i suoi minuti in maniera piatta e monotona, presentando semplicemente i fatti uno di seguito all'altro, senza nessuna intuizione cinematografica e senza nessun picco registico. Gallone punta tutto sull'ottimo cast a sua disposizione ed effettivamente gli attori sono tutti in parte, regalando interpretazioni degne di nota, ma ciò non basta a rendere riuscita la pellicola.