Il trucido e lo sbirro
1976
Paese
Italia
Generi
Poliziesco, Azione, Commedia
Durata
90 min.
Formato
Colore
Regista
Umberto Lenzi
Attori
Tomas Milian
Claudio Cassinelli
Henry Silva
Biagio Pelligra
Claudio Undari
Nicoletta Machiavelli
Il commissario Sarti (Claudio Cassinelli), modi spicci e moralità ferrea, indaga sul rapimento di una bambina che soffre di una grave malattia ai reni. Risalirà al mandante, il losco Brescianelli (Henry Silva), con l'aiuto del ladro Sergio Marazzi detto "Er Monnezza" (Tomas Milian) e dei suoi compari, il Calabrese (Biagio Pelligra) e il Cinico (Claudio Undari).
Il film che ha lanciato il personaggio del "Monnezza", amabile e sboccato delinquente dall'animo gentile, divenuto (s)cult grazie alle espressioni gergali e all'irresistibile dialetto romanesco. Gli inserti da commedia sono ancora scarni e introdotti in modo fluido all'interno di uno schema tipicamente “poliziottesco”: rapine, inseguimenti, sparatorie e un'atmosfera cupa e malsana (evidente nella sequenza dell'omicidio di un politico), diretta filiazione degli anni di piombo. Umberto Lenzi ha la mano pesante (violenza e misoginia, a tratti insopportabili, sono evidenti in ogni scena) ma il suo ruvido stile registico (montaggio frenetico, zoomate improvvise) risulta funzionale alla vicenda. Cast in discreta forma, fatta eccezione per il marmoreo Claudio Cassinelli. Sceneggiatura di Lenzi e Dardano Sacchetti, ottima colonna sonora di Bruno Canfora. Tomas Milian tornerà, sempre come "Er Monnezza", in La banda del trucido (1977) di Stelvio Massi e in La banda del gobbo (1977) di Lenzi.
Il film che ha lanciato il personaggio del "Monnezza", amabile e sboccato delinquente dall'animo gentile, divenuto (s)cult grazie alle espressioni gergali e all'irresistibile dialetto romanesco. Gli inserti da commedia sono ancora scarni e introdotti in modo fluido all'interno di uno schema tipicamente “poliziottesco”: rapine, inseguimenti, sparatorie e un'atmosfera cupa e malsana (evidente nella sequenza dell'omicidio di un politico), diretta filiazione degli anni di piombo. Umberto Lenzi ha la mano pesante (violenza e misoginia, a tratti insopportabili, sono evidenti in ogni scena) ma il suo ruvido stile registico (montaggio frenetico, zoomate improvvise) risulta funzionale alla vicenda. Cast in discreta forma, fatta eccezione per il marmoreo Claudio Cassinelli. Sceneggiatura di Lenzi e Dardano Sacchetti, ottima colonna sonora di Bruno Canfora. Tomas Milian tornerà, sempre come "Er Monnezza", in La banda del trucido (1977) di Stelvio Massi e in La banda del gobbo (1977) di Lenzi.
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