A differenza di quello che crede sua moglie (Jamie Lee Curtis), Harry Tasker (Arnold Schwarzenegger) non è un comune venditore informatico. In realtà, è un agente segreto che opera a livello mondiale, seppur sia incapace di salvaguardare adeguatamente il proprio matrimonio.
Tre anni dopo Terminator 2 – Il giorno del giudizio, James Cameron torna dietro la macchina da presa per una spy-comedy gradevole e ben ritmata, oltre che decisamente diversa dai suoi lungometraggi precedenti. Nonostante prenda spunto da una pellicola francese di qualche anno prima (La totale! di Claude Zidi, 1991), è un'operazione comunque personale, in cui il regista – seppur per la prima volta alle prese questo genere – riesce a imprimere il suo marchio nel respiro dato alla narrazione e, in particolare, nelle scene di maggiore suspense. Particolarmente efficaci le sequenze più movimentate, mentre risultano meno riuscite quelle più statiche e vicine a un registro prettamente leggero: il lungo minutaggio inoltre non aiuta, ma molti siparietti sono irresistibili e il cast è in buona forma (compreso uno Schwarzenegger ben diretto). Ci si può accontentare, a patto di non avere eccessive pretese. Da non perdere lo strip di una sexy Jamie Lee Curtis.