Gli ex compagni di liceo Schmidt (Jonah Hill) e Jenko (Channing Tatum) si ritrovano all'accademia di polizia. Nonostante i differenti caratteri, i due stringono amicizia: vengono assegnati al distretto di 21 Jump Street e devono affrontare una missione sotto copertura tra i propri vecchi banchi di scuola. Tratto dall'omonima serie tv molto in voga a fine anni '80, 21 Jump Street è una commedia che fatica a intrattenere come vorrebbe. Nonostante un cast di nomi importanti, gli interpreti non riescono a trovare l'amalgama necessaria per strappare anche solo un sorriso: a fianco di un imbolsito Tatum, persino un ottimo caratterista come Jonah Hill perde la sua solita spassosa carica. Contribuisce al disastro, una sceneggiatura degna del peggior cinepanettone italiano: sono continui i volgari riferimenti sessuali e le bassezze di ogni tipo. Nemmeno l'interessante ribaltamento dei ruoli (lo “sfigato” a scuola che supera il popolare belloccio) ha un impatto positivo sulla narrazione. Totalmente inutile il cameo di Johnny Depp, protagonista della serie originale. Seguito da 22 Jump Street (2014).