L'ultima casa a sinistra
The Last House on the Left
1972
Paese
Usa
Generi
Horror, Thriller
Durata
84 min.
Formato
Colore
Regista
Wes Craven
Attori
Sandra Peabody
Lucy Grantham
David Hess
Fred J. Lincoln
Jeramie Rain
Marc Sheffler
Martin Kove
Le adolescenti Mari (Sandra Peabody) e Phyllis (Lucy Grantham) s'imbattono in un quartetto di pericolosi e psicotici evasi. Saranno sottoposte a torture fisiche e psicologiche fatali, ma la vendetta calerà sui malviventi in maniera altrattanto spietata.
Esordio di Wes Craven, vagamente ispirato a La fontana della vergine (1960) di Ingmar Bergman. Ancora lontano dall'horror puro, grazie al quale riscuoterà enorme successo tra gli anni '80 e '90, il regista di Nightmare – Dal profondo della notte (1984) realizza una pellicola cruda, maldigerita all'epoca dall'opinione pubblica, che molto deve al genere exploitation. Una raffigurazione per nulla conciliante e catartica della violenza, rappresentata con mezzi ovviamente e giustificatamente poveri, ma d'impatto e sufficientemente disturbante per diventare un caso. Le scene di stupro e le sevizie colpiscono e stordiscono, ma ciò che più conta è che la ferocia vendicativa, ragionata e premeditata, può celarsi anche nell'animo delle persone più insospettabili: sangue chiama sangue e a nulla vale la legge precostituita, qui ridicolizzata attraverso gli impacciati personaggi dello sceriffo e del suo vice. L'uso della colonna sonora, che accompagna talvolta con sottofondi musicali allegri scene che dovrebbero suscitare tensione, crea un effetto straniante. Sperimentale e grezzo, sconvolgente e coraggioso. Perfetto per i fan di Craven, sconsigliato agli impressionabili. Musiche di David Hess, che compare nel film nei panni di Krug. Con un omonimo e mediocre remake diretto nel 2009 da Dennis Iliadis.
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