Assunto per salvaguardare e proteggere la sacra katana di una famiglia giapponese, l'americano Rick (Scott Glenn) si trova a dover fronteggiare lo scontro tra i fratelli Toru (Toshirō Mifune) e Hideo (Atsuo Nakamura). L'iniziale indifferenza lascerà presto spazio alla comprensione del rigoroso codice orientale. Banale action-drama diretto da John Frankeheimer, che mette in scena l'incontro-scontro tra due culture antitetiche, con annessa fascinazione nei confronti di un senso dell'onore tipicamente nipponico. Premesse interessanti, anche se usurate, che non trovano però adeguata realizzazione sullo schermo: la sceneggiatura di Richard Maxwell e John Sayles risulta retorica e noiosetta e la regia si adagia su stilemi consolidati, privi di qualsivoglia originalità. Il ritmo, in ogni caso, è a tratti coinvolgente e la presenza del celebre Toshirō Mifune provoca una curiosa sensazione di straniamento, forse per l'immediata associazione ad Akira Kurosawa: agli appassionati basterà. Musiche di Jerry Goldsmith, fotografia di Kōzō Okazaki.