L'ultimo uomo della terra
The Last Man on Earth
1964
Paesi
Italia, Usa
Generi
Horror, Fantascienza
Durata
86 min.
Formati
Colore, Bianco e Nero
Regista
Ubaldo Ragona
Attori
Vincent Price
Franca Bettoia
Emma Danieli
Giacomo Rossi Stuart
Un misterioso virus ha trasformato tutti gli esseri umani in vampiri. L'ultimo sopravvissuto è uno scienziato (Vincent Price) che si mette alla disperata ricerca di un antidoto.
Tratto da I Am Legend di Richard Matheson, L'ultimo uomo della Terra è uno dei titoli più angoscianti della prima metà degli anni Sessanta. Vita e morte, creazione e distruzione, si mescolano in questa bizzarra co-produzione italo-statunitense, capace di anticipare La notte dei morti viventi (1968) di George A. Romero. I contagiati sono alla stregua di zombie fotofobici, che attaccano di notte e si nascondono durante le ore di luce. Il protagonista vive ogni giorno come se fosse il precedente, cacciando i vampiri e cercando un vaccino, mentre alcuni flashback ci mostrano il suo passato e l'origine dell'epidemia. L'atmosfera paranoica è resa perfettamente da una regia curata nei minimi dettagli, valorizzata dall'ambientazione: girato nel quartiere romano dell'Eur, che ben simboleggia il clima post-apocalittico della narrazione, il film utilizza effetti speciali semplici ma efficaci, che bastano a rendere al meglio la situazione terrificante in cui si trova a vivere lo scienziato. Memorabile Vincent Price, in una delle prove più impressionanti della sua carriera. Alla regia viene accreditato l'italiano Ubaldo Ragona, ma secondo alcune fonti il vero autore è l'americano Sidney Salkow. Ennesimo mistero di un film rimasto a lungo nell'oblio e solo da poco tempo riscoperto come vero e proprio cult del genere horror-fantascientifico. Dallo stesso romanzo sono stati tratti in segutio 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra (1971) di Boris Sagal e Io sono leggenda (2007) di Francis Lawrence.
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