A causa di un incidente, un grosso treno merci che trasporta materiale tossico rimane senza macchinista e si dirige ad alta velocità verso una cittadina, con il rischio di deragliamento. Il macchinista Frank Barnes (Denzel Washinghton) e il giovane capotreno Will Colson (Chris Pine) dovranno riuscire a fermarlo prima che sia troppo tardi.

Per il suo ultimo film da regista, prima di una prematura scomparsa, Tony Scott si regala e regala allo spettatore un action purissimo e senza fronzoli: 90 minuti ad altissima velocità come è sempre stato nel suo cinema fin dagli esordi. Due uomini devono compiere un atto eroico e fermare un treno fuori controllo prima che deragli: questo il fulcro essenziale, mentre tutto il resto, come le linee di trama secondarie o gli altri personaggi, è solo un corollario piuttosto superficiale. Scott riassume il suo cinema muscolare e adrenalinico utilizzando pochissimi elementi e riuscendo a non abbassare mai la tensione. Il risultato è essenziale, fin troppo semplice e ben poco originale, ma se si è fan dell'azione per staccare il cervello ci si può tranquillamente accontentare.