L'uomo che uccise Liberty Valance
The Man Who Shot Liberty Valance
1962
Paese
Usa
Genere
Western
Durata
123 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
John Ford
Attori
John Wayne
James Stewart
Vera Miles
Lee Marvin
Edmond O'Brien
Woody Strode
Andy Devine
John Carradine
John Qualen
Lee Van Cleef
Il senatore Ransom Stoddard (James Stewart) torna nella remota Shinbone per l'ultimo saluto all'amico Tom Doniphon (John Wayne). Qui rievoca, davanti a un gruppo di giornalisti, il suo passato di giovane avvocato idealista e la lotta insieme a Tom contro il violento fuorilegge Liberty Valance (Lee Marvin). «This is the West, Sir. When the legend becomes fact, print the legend». Nel motto del cronista, che sa di non poter scrivere la verità prosaica sulla morte del bandito, si racchiude il senso dell'ultimo grande capolavoro di John Ford, della sua intera poetica e, forse, della cultura americana. Cultura che si abbevera alla fonte del Mito e affonda le proprie radici nella violenza, anche quando l'arcaica legge della Frontiera (incarnata, in senso rispettivamente positivo e negativo, da Doniphon e Valance) si arrende all'avanzata del progresso (rappresentato da Stoddard). Non è un caso che i protagonisti siano interpretati dai due più celebri divi della Hollywood classica (presenze necessarie, nonostante l'età avanzata di entrambi), i quali hanno simboleggiato due immagini dell'uomo americano opposte ma ugualmente iconiche. Tutti tifano per Ransom, ma non si resta indifferenti al sacrificio dell'ormai anacronistico Tom. Con un western che è puro kammerspiel e va anticonformisticamente contro gli archetipi estetici fissati dal suo stesso autore (più violento che action, tutto girato in interni e in un bianco e nero claustrofobico), Ford ci consegna il suo testamento spirituale, un'elegia nostalgica che è anche una lezione di storia. Esiste una canzone intitolata The Man Who Shot Liberty Valance, incisa nel 1962 da Gene Pitney ma non inclusa nella colonna sonora originale del film.
Maximal Interjector
Browser non supportato.