Veronica Guerin (Cate Blanchett), giornalista irlandese del Sunday Indipendent, decide di realizzare un reportage sullo spaccio di droga a Dublino. Grazie a John Traynor (Ciarán Hinds), un criminale che le passa numerose informazioni, la donna si ritrova implicata in situazioni sempre più pericolose. Joel Schumacher porta sullo schermo una storia vera, poco nota e sicuramente meritevole di una trasposizione sul grande schermo: Veronica Guerin si è sempre battuta per combattere lo spaccio di droga, arrivando persino a sacrificare la propria vita. L'approccio però è convenzionale, l'emozione latita, gli stereotipi abbondano. Fuori luogo l'esagerato spirito femminista, evidente nell'assurda divisione manichea in cui l'unico personaggio positivo è quello della protagonista, che viene continuamente circondata da un branco di lupi cattivi. Schumacher si conferma un regista più a suo agio con l'accetta che con il cesello.