David Spritz (Nicolas Cage) annuncia le previsioni del tempo su una tv locale di Chicago e la sua vita è un disastro: la ex moglie (Hope Davis) lo odia, i figli adolescenti (Gemmenne de la Peña e Nicholas Hoult) sono problematici, il padre scrittore di successo e premio Pulizter (Michael Caine) sta morendo. Inoltre i passanti continuano a prendersela con lui quando il meteo è inclemente, lanciandogli addosso resti di junk food.
Vita di un uomo senza qualità in riflessione esistenziale. Al quinto film, Gore Verbinski decide a sorpresa di cimentarsi su un registro lontano dall'ipertrofia action dei Pirati dei Caraibi, così come dalla dimensione zuzzurellona che permeava tutti i suoi lavori fin qui realizzati. Il registro comico non manca, ma sono risate amare quelle che le disavventure del medio David suscitano: figlia obesa e annoiata, figlio alle prese con le avances di un pedofilo, confronto impietoso con l'inarrivabile modello paterno e frustrazioni quotidiane di ogni tipo sono spesso spunto per gag dal risvolto malinconico. Ogni tanto la retorica spunta (come nella scena in macchina tra David e il padre), però nel complesso il film funziona anche grazie alla notevole performance di Nicolas Cage che regge buona parte del film sulle proprie spalle.