Cocaine – La vera storia di White Boy Rick
White Boy Rick
2018
Paese
Usa
Genere
Drammatico
Durata
110 min.
Formato
Colore
Regista
Yann Demange
Attori
Jennifer Jason Leigh
Matthew McConaughey
Bruce Dern
Eddie Marsan
Rory Cochrane
Bel Powley
A metà degli Anni Ottanta un quattordicenne, Rick Wershe Jr. (Richie Merritt), figlio di un rivenditore di armi (Matthew McConaughey) diventò un informatore sotto copertura per la polizia locale e per i federali. In seguito soprannominato "White Boy Rick", il ragazzo si affermò come spacciatore di alto rilievo e i federali posero fine alla sua doppia vita quando, qualche anno dopo, venne trovato con 17 kg di cocaina.
Opera seconda di Yann Demange, il regista di ’71 (2014), Cocaine - La vera storia di White Boy Rick è un canonico romanzo di formazione ed educazione criminale, che muove dalla raffigurazione ordinaria di una tipica famiglia white trash per diventare una parabola, discretamente ritmata ma anche indubbiamente già vista, sul lato predatorio del sogno americano. Il racconto della vicenda del protagonista, interpretato dal debuttante Richie Meritt, che passa dal vendere fucili “alla James Bond” a smerciare droga scendendo a patti con la malavita afroamericana di Detroit, parte da premesse avvincenti per poi perdere progressivamente mordente col passare dei minuti, adagiandosi pigramente sui codici del crime movie e non riuscendo a restituire del tutto i conflitti psicologici e morali di un’epopea di illegalità vissuta a misura di adolescente, in un mondo in cui gli agnelli devono per forza di cose farsi leoni. Convince poco anche Matthew McConaughey nei panni del padre, animato dal sogno bislacco e naïf di aprire una videoteca, in un ruolo in scia alle tante parti più sgradevoli e respingenti assegnategli dopo Killer Joe (2011) di William Friedkin, che ha inaugurato un nuovo corso per la sua carriera. La sua interpretazione non difetta d’intensità, ma l’attore rischia costantemente di andare sopra le righe, infilando il pilota automatico e risultando la maniera di se stesso. Discreti i comprimari, tra i quali spiccano Bruce Dern e Jennifer Jason Leigh. Rick Wershe Jr., condannato all’ergastolo nel 1987, è stato rilasciato nel 2017 dopo trent’anni di prigione, per poi scontare un’altra condanna per furto d’auto.
Opera seconda di Yann Demange, il regista di ’71 (2014), Cocaine - La vera storia di White Boy Rick è un canonico romanzo di formazione ed educazione criminale, che muove dalla raffigurazione ordinaria di una tipica famiglia white trash per diventare una parabola, discretamente ritmata ma anche indubbiamente già vista, sul lato predatorio del sogno americano. Il racconto della vicenda del protagonista, interpretato dal debuttante Richie Meritt, che passa dal vendere fucili “alla James Bond” a smerciare droga scendendo a patti con la malavita afroamericana di Detroit, parte da premesse avvincenti per poi perdere progressivamente mordente col passare dei minuti, adagiandosi pigramente sui codici del crime movie e non riuscendo a restituire del tutto i conflitti psicologici e morali di un’epopea di illegalità vissuta a misura di adolescente, in un mondo in cui gli agnelli devono per forza di cose farsi leoni. Convince poco anche Matthew McConaughey nei panni del padre, animato dal sogno bislacco e naïf di aprire una videoteca, in un ruolo in scia alle tante parti più sgradevoli e respingenti assegnategli dopo Killer Joe (2011) di William Friedkin, che ha inaugurato un nuovo corso per la sua carriera. La sua interpretazione non difetta d’intensità, ma l’attore rischia costantemente di andare sopra le righe, infilando il pilota automatico e risultando la maniera di se stesso. Discreti i comprimari, tra i quali spiccano Bruce Dern e Jennifer Jason Leigh. Rick Wershe Jr., condannato all’ergastolo nel 1987, è stato rilasciato nel 2017 dopo trent’anni di prigione, per poi scontare un’altra condanna per furto d’auto.
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