Gerry Lane (Brad Pitt), ex funzionario delle Nazioni Unite, viene coinvolto nella ricerca di un rimedio al virus che sta colpendo il mondo intero. Da Philadelphia, si rende infatti conto che una terribile infezione sta trasformando gli esseri umani in zombie, e per trovare una cura viene costituita una squadra di emergenza.
Prodotto da Brad Pitt, protagonista svogliato e questa volta tutt'altro che incisivo, World War Z è un blockbuster fumoso e superficiale, sciocco nella sceneggiatura e inconsistente nella regia e negli effetti speciali. L'iconografia zombie viene pretestuosamente sbeffeggiata, mentre la narrazione si fa pedante e il ritmo sempre meno avvincente col passare dei minuti. Non c'è niente da salvare in questo insulso lungometraggio che gioca unicamente sui cliché del genere horror senza prendersi alcun rischio. Tratto dal romanzo di Max Brooks del 2006 Wolrd War Z. La guerra mondiale degli zombie.