Dal 2 al 20 marzo presso Cineteca Milano MEET, nell'ambito delle commemorazioni dei 100 anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (05 marzo 1922 – 02 novembre 1975), si terrà un'ampia rassegna cinematografica che comprende lungometraggi, cortometraggi, documentari e film tratti da suoi testi.
Poeta, romanziere, saggista, regista e drammaturgo, Pasolini si è distinto in tutti questi ambiti per lucidità di pensiero, coraggio delle opinioni, profetica capacita di analisi, doti uniche che Pasolini ha saputo esprimere sia attraverso corsivi, dibattiti, incontri e interviste, sia facendone la linfa vitale delle sue opere letterarie e cinematografiche. Queste ultime, in particolare, sono ormai degli autentici classici e costituiscono un corpus estetico capace di riaffermare quel senso del sacro dell’esistenza umana che sempre più rischia di andare smarrito.
La rassegna in programma al MEET è costituita da una selezione dei capolavori di Pasolini, con 9 lungometraggi (sette dei quali in edizione restaurata e distribuiti dalla Cineteca di Bologna in occasione di questo anniversario), due mediometraggi e 4 documentari. La proposta prevede inoltre altri due documentari su Pasolini (il bellissimo Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno di Laura Betti e il recentissimo In un futuro aprile, dedicato agli anni giovanili del grande artista) e tre lungometraggi e un cortometraggio con Pasolini sceneggiatore o tratti da suoi romanzi.
Segnaliamo infine che sabato 5 marzo 2022 si terrà un evento speciale legato alla rassegna: la performance live INTERVISTA IMPOSSIBILE A PASOLINI (2022, 60’) scritta da Pietro Annicchiarico con la partecipazione di Nestor Saied e Alfredo Traversa, e con la regia di Nestor Saied, in cui Pasolini torna a parlare con la sua voce più poetica e libera, nel tentativo di scoprire attraverso il suo pensiero profondo chi e che cosa siamo diventati oggi.
Cineteca Milano 𝗠𝗘𝗘𝗧
MEET Digital Culture Center
Viale Vittorio Veneto 2, Milano Porta Venezia
Ingresso intero € 7,00; ridotto €5,00 (Cinetessera 2022, studenti universitari); Cinetessera 2022 € 10,00.
Consigliato l'acquisto online su www.cinetecamilano.it.
Si accede alla sala solo con GreenPass rafforzato digitale o cartaceo e indossando mascherina Ffp2.
IL PROGRAMMA DEI FILM
• MERCOLEDÌ 2 MARZO
h 16.30 FUNERALE DI PIER PAOLO PASOLINI
(Italia, 1975, 6’)
Il funerale di Pier Paolo Pasolini, svoltosi a Roma il 5 novembre 1975.
PIER PAOLO PASOLINI E LA RAGIONE DI UN SOGNO
(Laura Betti, It./Fr., 2001, 90’)
Le parole e l'immagine di Pier Paolo Pasolini accostate ai temi più irrisolti della nostra società per far capire come il generoso pensiero pasoliniano sia stato relegato ai margini.
h 21.00 ACCATTONE
(P.P. Pasolini, Italia, 1961, 116’)
Mi sono affacciato a guardare quello che succedeva dentro l’anima di un sottoproletario della periferia romana (…) e vi ho riconosciuto tutti gli antichi mali e tutto l’antico, innocente bene della pura vita. (P.P.P.)
• GIOVEDì 3 MARZO
h 19.00 TEOREMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1968, 98’)
Ecco ciò che pongo: se una famiglia borghese ricevesse la visita di un giovane dio, che sia Dioniso o Jehovah, cosa succederebbe? (P.P.P.)
• SABATO 5 MARZO
h 14.30 La rabbia di Pasolini
(P.P. Pasolini, G. Bertolucci, 2008, 76’)
Un film nato dalla volontà di restituire i connotati originali all’opera di Pasolini del 1963 all’epoca mutilata per ragioni produttive.
h 16.30 INTERVISTA IMPOSSIBILE A P.P. PASOLINI (2022, 60’)
Con un testo scritto da Pietro Annicchiarico interpretato da Nestor Saied e Alfredo Traversa, per la regia di Nestor Saied, una performance dal vivo in cui Pasolini torna a parlare con la sua voce più poetica e libera, nel tentativo di scoprire attraverso il suo pensiero profondo chi e che cosa siamo diventati oggi.
• DOMENICA 6 MARZO
h 14.30 MEDEA
(P.P. Pasolini, Fr./RFT, 1969, 110’)
Ho ripreso, con Medea, tutti i temi degli altri miei film. Medea è il confronto dell’universo arcaico, ieratico, clericale con il mondo di Giasone, mondo, al contrario, razionale, pragmatico. (P.P.P.)
h 19.30 LE MURA DI SANA’A
(P.P. Pasolini, Italia, 1970, 13’)
Breve documentario girato a Sana’a, nello Yemen del nord, durante i giorni di lavorazione del Fiore delle mille e una notte.SOPRALLUOGHI IN PALESTINA
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 52')
I sopralluoghi in Palestina per la realizzazione del film Il vangelo secondo Matteo, che fu poi girato fra i Sassi di Matera e il sud d'Italia.
• MERCOLEDÌ 9 MARZO
h 16.30 MANON FINESTRA 2
(E. Olmi, Italia, 1956, 13’)
Girato nella centrale idroelettrica di Cinego, ai piedi dell'Adamello, il film nasce dalla collaborazione tra Olmi e Pasolini che, all'epoca, iniziava ad affermarsi come sceneggiatore.
LA GIORNATA BALORDA
(M. Bolognini, It./Fr., 1960, 87’)
Nell’arco di un giorno, le disavventure di un giovane disoccupato, che vorrebbe sposare la ragazza con cui ha un figlio ma non ha i soldi. Da due racconti di Alberto Moravia.
h 21.00 SALÒ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA
(P.P. Pasolini, Italia/Fr., 1975, 116’)
Nel suo ultimo film Pasolini traspone il celebre romanzo di de Sade al tempo della Repubblica di Salò e realizza un capolavoro sugli orrori del potere.
• VENERDÌ 11 MARZO
h 15.00 TEOREMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1968, 98’)
Replica, vedi in 3 marzo.
h 18.45 ACCATTONE
(P.P. Pasolini, Italia, 1961, 116’)
Replica, vedi in 2 marzo.
• SABATO 12 MARZO
h 16.00 IL VANGELO SECONDO MATTEO
(P.P. Pasolini, Italia, 1964, 137’)
Il vangelo secondo Matteo è stato una specie di concreto atto di dialogo e di rapporto fra un comunista, seppure non iscritto al partito, e le forze più avanzate del cattolicesimo italiano. (P.P.P.)
• DOMENICA 13 MARZO
h 14.30 MAMMA ROMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1962, 105’)
La prostituta Mamma Roma cerca di portarsi al livello di quella che secondo lei è la vera vita (…), in altri termini la morale piccolo-borghese. (P.P.P.)
h 19.00 PORCILE
(P.P. Pasolini, Italia, 1969, 98’)
Un film allegorico che racconta due storie parallele: quella di un giovane selvaggio divenuto cannibale che vive da solo sull'Etna e quella dell'erede di un impero industriale.
• GIOVEDì 17 MARZO
h 18.45 ESSERE MORTI O ESSERE VIVI È LA STESSA COSA
(G. Toccafondo, Italia, 2000, 3’) animazione.
Un fotogramma si anima nel disegno vivo, trasformandosi, colorandosi, rigenerandosi. Un viaggio attraverso alcuni lavori di Pasolini alla ricerca delle movenze di una comicità fisica, quasi giullaresca.
MAMMA ROMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1962, 105’)
Replica, vedi in 13 marzo.
• VENERDÌ 18 MARZO
h 16.00 LA NOTTE BRAVA
(M. Bolognini. It./Fr., 1959, 95’)
Dopo un furto, tre ragazzi di borgata si ritrovano con un po’ di soldi in tasca. Passeranno la notte fra ragazze allegre, nuove bravate e amare delusioni. Dal romanzo Ragazzi di vita di P.P.Pasolini.
h 18.00 LA RICOTTA (Ep. del film Ro.Go.Pa.G. – Laviamoci il cervello)
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 35’)
Stracci, comparsa nei panni del ladrone buono in un film sulla Passione di Cristo, è un uomo povero e perennemente affamato, che morirà in croce.
UCCELLACCI E UCCELLINI
(P.P. Pasolini, Italia, 1965, 88’)
Questo film, che voleva essere concepito ed eseguito con leggerezza, (…) è dovuto in realtà a uno stato d’animo profondamente malinconico, per cui non potevo credere al comico della realtà. (P.P.P.)
• SABATO 19 MARZO
h 14.30 Comizi d’amore
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 90’)
Inchiesta sull’amore e sul sesso condotta da Pasolini in varie zone d’Italia, da nord a sud. Un ritratto del nostro Paese degli anni ’60.
h 16.30 EDIPO RE
(P.P. Pasolini, 1967, 104’)
Uno dei film più autobiografici di Pasolini, che nella storia tragica di Edipo dà, in chiave barbara, un'altra testimonianza sulla difficoltà del vivere. (M. Morandini)
• DOMENICA 20 MARZO
h 14.30 UNA VITA VIOLENTA
(P. Heusch, B. Rondi, Italia, 1962, 106’)
Un ragazzo di borgata finisce in carcere per aver accoltellato un uomo in una rissa. Uscito, metterà la testa a posto, ma il destino è in agguato. Dal romanzo omonimo di P.P.Pasolini.
h 19.00 CHE COSA SONO LE NUVOLE? (Ep. del film Capriccio all’italiana)
(P.P. Pasolini, Italia, 1967, 22’)
L’ideologia di fondo è picaresca, la quale, come tutte le cose di pura vitalità, maschera un’ideologia più profonda, che è l’ideologia della morte. (P.P.P.)
IN UN FUTURO APRILE
(F. Costabile, F. Savonitto, Italia, 2020, 75’)
Gli anni ’40 del giovane Pasolini a Casarsa del Friuli, paese di sua madre, raccontati da Nico Naldini, poeta e cugino di Pasolini.
Poeta, romanziere, saggista, regista e drammaturgo, Pasolini si è distinto in tutti questi ambiti per lucidità di pensiero, coraggio delle opinioni, profetica capacita di analisi, doti uniche che Pasolini ha saputo esprimere sia attraverso corsivi, dibattiti, incontri e interviste, sia facendone la linfa vitale delle sue opere letterarie e cinematografiche. Queste ultime, in particolare, sono ormai degli autentici classici e costituiscono un corpus estetico capace di riaffermare quel senso del sacro dell’esistenza umana che sempre più rischia di andare smarrito.
La rassegna in programma al MEET è costituita da una selezione dei capolavori di Pasolini, con 9 lungometraggi (sette dei quali in edizione restaurata e distribuiti dalla Cineteca di Bologna in occasione di questo anniversario), due mediometraggi e 4 documentari. La proposta prevede inoltre altri due documentari su Pasolini (il bellissimo Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno di Laura Betti e il recentissimo In un futuro aprile, dedicato agli anni giovanili del grande artista) e tre lungometraggi e un cortometraggio con Pasolini sceneggiatore o tratti da suoi romanzi.
Segnaliamo infine che sabato 5 marzo 2022 si terrà un evento speciale legato alla rassegna: la performance live INTERVISTA IMPOSSIBILE A PASOLINI (2022, 60’) scritta da Pietro Annicchiarico con la partecipazione di Nestor Saied e Alfredo Traversa, e con la regia di Nestor Saied, in cui Pasolini torna a parlare con la sua voce più poetica e libera, nel tentativo di scoprire attraverso il suo pensiero profondo chi e che cosa siamo diventati oggi.
Cineteca Milano 𝗠𝗘𝗘𝗧
MEET Digital Culture Center
Viale Vittorio Veneto 2, Milano Porta Venezia
Ingresso intero € 7,00; ridotto €5,00 (Cinetessera 2022, studenti universitari); Cinetessera 2022 € 10,00.
Consigliato l'acquisto online su www.cinetecamilano.it.
Si accede alla sala solo con GreenPass rafforzato digitale o cartaceo e indossando mascherina Ffp2.
IL PROGRAMMA DEI FILM
• MERCOLEDÌ 2 MARZO
h 16.30 FUNERALE DI PIER PAOLO PASOLINI
(Italia, 1975, 6’)
Il funerale di Pier Paolo Pasolini, svoltosi a Roma il 5 novembre 1975.
PIER PAOLO PASOLINI E LA RAGIONE DI UN SOGNO
(Laura Betti, It./Fr., 2001, 90’)
Le parole e l'immagine di Pier Paolo Pasolini accostate ai temi più irrisolti della nostra società per far capire come il generoso pensiero pasoliniano sia stato relegato ai margini.
h 21.00 ACCATTONE
(P.P. Pasolini, Italia, 1961, 116’)
Mi sono affacciato a guardare quello che succedeva dentro l’anima di un sottoproletario della periferia romana (…) e vi ho riconosciuto tutti gli antichi mali e tutto l’antico, innocente bene della pura vita. (P.P.P.)
• GIOVEDì 3 MARZO
h 19.00 TEOREMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1968, 98’)
Ecco ciò che pongo: se una famiglia borghese ricevesse la visita di un giovane dio, che sia Dioniso o Jehovah, cosa succederebbe? (P.P.P.)
• SABATO 5 MARZO
h 14.30 La rabbia di Pasolini
(P.P. Pasolini, G. Bertolucci, 2008, 76’)
Un film nato dalla volontà di restituire i connotati originali all’opera di Pasolini del 1963 all’epoca mutilata per ragioni produttive.
h 16.30 INTERVISTA IMPOSSIBILE A P.P. PASOLINI (2022, 60’)
Con un testo scritto da Pietro Annicchiarico interpretato da Nestor Saied e Alfredo Traversa, per la regia di Nestor Saied, una performance dal vivo in cui Pasolini torna a parlare con la sua voce più poetica e libera, nel tentativo di scoprire attraverso il suo pensiero profondo chi e che cosa siamo diventati oggi.
• DOMENICA 6 MARZO
h 14.30 MEDEA
(P.P. Pasolini, Fr./RFT, 1969, 110’)
Ho ripreso, con Medea, tutti i temi degli altri miei film. Medea è il confronto dell’universo arcaico, ieratico, clericale con il mondo di Giasone, mondo, al contrario, razionale, pragmatico. (P.P.P.)
h 19.30 LE MURA DI SANA’A
(P.P. Pasolini, Italia, 1970, 13’)
Breve documentario girato a Sana’a, nello Yemen del nord, durante i giorni di lavorazione del Fiore delle mille e una notte.SOPRALLUOGHI IN PALESTINA
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 52')
I sopralluoghi in Palestina per la realizzazione del film Il vangelo secondo Matteo, che fu poi girato fra i Sassi di Matera e il sud d'Italia.
• MERCOLEDÌ 9 MARZO
h 16.30 MANON FINESTRA 2
(E. Olmi, Italia, 1956, 13’)
Girato nella centrale idroelettrica di Cinego, ai piedi dell'Adamello, il film nasce dalla collaborazione tra Olmi e Pasolini che, all'epoca, iniziava ad affermarsi come sceneggiatore.
LA GIORNATA BALORDA
(M. Bolognini, It./Fr., 1960, 87’)
Nell’arco di un giorno, le disavventure di un giovane disoccupato, che vorrebbe sposare la ragazza con cui ha un figlio ma non ha i soldi. Da due racconti di Alberto Moravia.
h 21.00 SALÒ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA
(P.P. Pasolini, Italia/Fr., 1975, 116’)
Nel suo ultimo film Pasolini traspone il celebre romanzo di de Sade al tempo della Repubblica di Salò e realizza un capolavoro sugli orrori del potere.
• VENERDÌ 11 MARZO
h 15.00 TEOREMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1968, 98’)
Replica, vedi in 3 marzo.
h 18.45 ACCATTONE
(P.P. Pasolini, Italia, 1961, 116’)
Replica, vedi in 2 marzo.
• SABATO 12 MARZO
h 16.00 IL VANGELO SECONDO MATTEO
(P.P. Pasolini, Italia, 1964, 137’)
Il vangelo secondo Matteo è stato una specie di concreto atto di dialogo e di rapporto fra un comunista, seppure non iscritto al partito, e le forze più avanzate del cattolicesimo italiano. (P.P.P.)
• DOMENICA 13 MARZO
h 14.30 MAMMA ROMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1962, 105’)
La prostituta Mamma Roma cerca di portarsi al livello di quella che secondo lei è la vera vita (…), in altri termini la morale piccolo-borghese. (P.P.P.)
h 19.00 PORCILE
(P.P. Pasolini, Italia, 1969, 98’)
Un film allegorico che racconta due storie parallele: quella di un giovane selvaggio divenuto cannibale che vive da solo sull'Etna e quella dell'erede di un impero industriale.
• GIOVEDì 17 MARZO
h 18.45 ESSERE MORTI O ESSERE VIVI È LA STESSA COSA
(G. Toccafondo, Italia, 2000, 3’) animazione.
Un fotogramma si anima nel disegno vivo, trasformandosi, colorandosi, rigenerandosi. Un viaggio attraverso alcuni lavori di Pasolini alla ricerca delle movenze di una comicità fisica, quasi giullaresca.
MAMMA ROMA
(P.P. Pasolini, Italia, 1962, 105’)
Replica, vedi in 13 marzo.
• VENERDÌ 18 MARZO
h 16.00 LA NOTTE BRAVA
(M. Bolognini. It./Fr., 1959, 95’)
Dopo un furto, tre ragazzi di borgata si ritrovano con un po’ di soldi in tasca. Passeranno la notte fra ragazze allegre, nuove bravate e amare delusioni. Dal romanzo Ragazzi di vita di P.P.Pasolini.
h 18.00 LA RICOTTA (Ep. del film Ro.Go.Pa.G. – Laviamoci il cervello)
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 35’)
Stracci, comparsa nei panni del ladrone buono in un film sulla Passione di Cristo, è un uomo povero e perennemente affamato, che morirà in croce.
UCCELLACCI E UCCELLINI
(P.P. Pasolini, Italia, 1965, 88’)
Questo film, che voleva essere concepito ed eseguito con leggerezza, (…) è dovuto in realtà a uno stato d’animo profondamente malinconico, per cui non potevo credere al comico della realtà. (P.P.P.)
• SABATO 19 MARZO
h 14.30 Comizi d’amore
(P.P. Pasolini, Italia, 1963, 90’)
Inchiesta sull’amore e sul sesso condotta da Pasolini in varie zone d’Italia, da nord a sud. Un ritratto del nostro Paese degli anni ’60.
h 16.30 EDIPO RE
(P.P. Pasolini, 1967, 104’)
Uno dei film più autobiografici di Pasolini, che nella storia tragica di Edipo dà, in chiave barbara, un'altra testimonianza sulla difficoltà del vivere. (M. Morandini)
• DOMENICA 20 MARZO
h 14.30 UNA VITA VIOLENTA
(P. Heusch, B. Rondi, Italia, 1962, 106’)
Un ragazzo di borgata finisce in carcere per aver accoltellato un uomo in una rissa. Uscito, metterà la testa a posto, ma il destino è in agguato. Dal romanzo omonimo di P.P.Pasolini.
h 19.00 CHE COSA SONO LE NUVOLE? (Ep. del film Capriccio all’italiana)
(P.P. Pasolini, Italia, 1967, 22’)
L’ideologia di fondo è picaresca, la quale, come tutte le cose di pura vitalità, maschera un’ideologia più profonda, che è l’ideologia della morte. (P.P.P.)
IN UN FUTURO APRILE
(F. Costabile, F. Savonitto, Italia, 2020, 75’)
Gli anni ’40 del giovane Pasolini a Casarsa del Friuli, paese di sua madre, raccontati da Nico Naldini, poeta e cugino di Pasolini.