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Alfred Hitchcock in black & white: il maestro del brivido a Cineteca Milano MIC
Attraverso 18 titoli, presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano, verrà ripercorso il meglio della produzione in bianco e nero del maestro del brivido Alfred Hitchcock, nato a Londra 123 anni fa. Proprio dai film del periodo britannico partirà la riscoperta del suo cinema: dal muto dalle atmosfere espressioniste The Lodger (Il pensionante, 1927), che sarà impreziosito dall'accompagnamento live di Francesca Badalini, al primo film sonoro inglese Blackmail (Ricatto, 1929). Titoli meno noti, quelli degli inizi della sua carriera registica, ma degni di essere celebrati, film in cui è già possibile rintracciare gli elementi caratteristici della sua filmografia successiva. Protagonisti innocenti, colpevoli solo di essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato, sono al centro di Murder! (Omicidio!, 1930), Young and Innocent (Giovane e innocente, 1937) e The 39 steps (Il club dei 39, 1935), mentre con The Skingame (Fiamma d'amore, 1931) e Rich and Strange (Ricco e strano, 1932), Hitchcock affronta due generi a cui il suo nome è raramente associato: il dramma di origine teatrale e la commedia.




Dopo le prove generali di The Man Who Knew Too Much (L'uomo che sapeva troppo, 1934), rifatto da lui stesso nel 1956 nella versione interpretata da James Stewart, e Sabotage (Sabotaggio, 1936), con protagonista la diva americana Sylvia Sydney, Hitchcock ottiene il lasciapassare per Hollywood grazie al film di mistero The Lady Vanishes (La signora scompare, 1938). Chiamato dal produttore David O. Selznick, Hitchcock debutta in terra statunitense con Rebecca (Rebecca - La prima moglie, 1940), subito premiato con l'Oscar per il miglior film. L'anno successivo, dirige nuovamente Joan Fontaine in Suspicion (Il sospetto, 1941), permettendo all'attrice di vincere l'unico Oscar della sua carriera. Dopo aver analizzato l'inquietante rapporto tra uno zio e la sua nipote più grande in Shadow of a Doubt (L'ombra del dubbio, 1943), Hitchcock incontra per la prima volta la musa Ingrid Bergman nel thriller sulla psicoanalisi Spellbound (Io ti salverò, 1945). All'attrice svedese e all'insostituibile Cary Grant, il maestro del brivido regalerà quello che viene considerato il bacio più lungo della storia del cinema in Notorious (Notorious – L'amante perduta, 1946).

Nel 1947 Hitchcock dirige la diva italiana Alida Valli in The Paradine Case (Il caso Paradine, 1947), mentre pone al centro di Stagefright (Paura in palcoscenico, 1950) il curioso binomio formato dalla femme fatale Marlene Dietrich e dalla bellezza acqua e sapone Jane Wyman. Infine, con I confess (Io confesso, 1953), il regista britannico sfrutta al meglio le inquietudini trasmesse dallo sguardo di Montgomery Clift. Minimo comune denominatore della rassegna, il bianco e nero con cui sono state girate queste pellicole, bianco e nero capace di suggerire le misteriose atmosfere e le variopinte passioni al centro delle storie narrate. Arricchisce la retrospettiva il film biografico Hitchcock (2012, Sacha Gervasi), interpretato da Anthony Hopkins e Helen Mirren, incentrato sulla difficile lavorazione del film Psycho (Psyco, 1960).


IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA


Blackmail (Ricatto)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonima pièce di Charles Bennett, UK, 1929, HD, b/n, 96’, v.o.sott.it. Int.: Anny Ondra, Sara Algood.
Una donna uccide un uomo che stava cercando di abusare di lei. Ad indagare sul caso sarà proprio il suo fidanzato. Primo film sonoro della cinematografia britannica.
Martedì 22 marzo ore 15.30

Young and Innocent (Giovane e innocente)
Alfred Hitchcock, tratto dal romanzo A Shilling For Candles di Josephine Tey, UK, 1937, DCP, b/n, 80’, v.o.sott.it. Int.: Nova Pilbeam, Derrick De Marney.
Dopo aver rinvenuto casualmente il corpo di un’attrice, un giovane sceneggiatore viene accusato di omicidio.
Martedì 22 marzo ore 17.30

The Lady Vanishes (La signora scompare)
Alfred Hitchcock, tratto dal romanzo The Wheel Spins di Ethel Lina White, UK, 1938, DCP, b/n, 97’, v.o.sott.it. Int.: Margaret Lockwood, Michael Redgrave.
Durante un viaggio in treno, una ragazza conosce una signora che, misteriosamente, scompare. Grazie al successo ottenuto dal film, Hitchcock attirò l’attenzione dei produttori hollywoodiani, trasferendosi così negli Stati Uniti.
Mercoledì 23 marzo ore 15.30


The Skingame (Fiamma d’amore)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonima pièce di John Galsworthy, UK, 1931, HD, b/n, 85’, v.o.sott.it. Int.: Edmund Gwenn, Helen Haye.
Due famiglie, una aristocratica, l’altra borghese, entrano in conflitto per il possesso di una tenuta.
Mercoledì 23 marzo ore 17.30

Suspicion (Il sospetto)
Alfred Hitchcock, tratto dal romanzo Before the Fact di Francis Iles, USA, 1941, HD, b/n, 99’, v.o.sott.it. Int.: Joan Fontaine, Cary Grant.
La ricca Lina sposa lo spiantato playboy Johnnie. I comportamenti del marito la faranno temere per la propria vita. Per questo film, Joan Fontaine vinse il Premio Oscar come migliore attrice protagonista.
Giovedì 24 marzo ore 15.30

Stagefright (Paura in palcoscenico)
Alfred Hitchcock, USA, 1950, HD, b/n, 110', v.o.sott.it. Int.: Jane Wyman, Marlene Dietrich.
Il marito di Charlotte Inwood, nota stella del varietà, viene assassinato. I sospetti ricadono su Jonathan Cooper, amante di Charlotte. Eve Gill, innamorata di Jonathan, decide di aiutare il latitante procurandogli rifugio.
Giovedì 24 marzo ore 17.30

Spellbound (Io ti salverò)
Alfred Hitchcock, USA, 1945, DCP, b/n, 105’, v.o.sott.it. Int.: Gregory Peck, Ingrid Bergman.
La dottoressa Constance Peterson si innamora di un uomo convinto di aver commesso un omicidio. L’artista Salvador Dalì realizzò la scenografia per le scene oniriche. Oscar per la migliore colonna sonora.
Mercoledì 30 marzo ore 17.30
Sabato 16 aprile ore 15.30


The 39 Steps (Il club dei 39)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonimo romanzo di John Buchan, UK, 1935, HD, b/n, 87’, v.o.sott.it. Int.: Robert Donat, Madeleine Carroll.
In visita a Londra, il canadese Richard Hannay viene coinvolto in un intricato caso di spionaggio. Uno dei grandi successi del periodo britannico di Hitchcock. La figura dell’innocente costretto a fuggire diventerà ricorrente nei film del regista.
Giovedì 31 marzo ore 15.30

Hitchcock
Sacha Gervasi, basato sul saggio di Stephen Rebello Come Hitchcock ha realizzato Psycho, USA, 2013, HD, 98'. Int.: Anthony Hopkins, Helen Mirren.
Film biografico incentrato sul rapporto tra il regista Alfred Hitchcock e sua moglie Alma Reville durante la lavorazione del film Psyco.
Sabato 2 aprile ore 15.30

Notorious (Notorious – L’amante perduta)
Alfred Hitchcock, tratto dal racconto The Song of the Dragon di John Taintor Foote, USA, 1946, HD, b/n, 101’, v.o.sott.it. Int.: Ingrid Bergman, Cary Grant.
La figlia di una spia tedesca viene coinvolta da un agente segreto in un piano per annientare una rete di spionaggio nazista. Il film, presentato al Festival di Cannes 1946, ottenne due nomination al Premio Oscar (migliore attore non protagonista e migliore sceneggiatura non originale).
Domenica 3 aprile ore 18.00
Sabato 16 aprile ore 17.30


Sabotage (Sabotaggio)
Alfred Hitchcock, tratto dal romanzo L’agente segreto di Joseph Conrad, UK, 1936, DCP, b/n, 76’, v.o.sott.it. Int.: Sylvia Sidney, Oskar Homolka.
Una donna scopre che il marito, proprietario di un cinema, lavora per un’organizzazione segreta. Il film non venne distribuito all’epoca nelle sale italiane, debuttando direttamente in TV negli anni ’60.
Martedì 5 aprile 17.30

Rebecca (Rebecca – La prima moglie)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonimo romanzo di Daphne du Maurier, USA, 1940, HD, b/n, 130’, v.o.sott.it. Int.: Joan Fontaine, Laurence Olivier.
Una giovane donna sposa l’aristocratico “Maxim” de Winter. L’uomo, tuttavia, vive nel ricordo della prima moglie. Primo film americano di Hitchcock e strepitoso successo, vincitore del Premio Oscar come miglior film.
Sabato 9 aprile ore 17.30

The Lodger: A Story of the London Fog (Il pensionante)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonimo romanzo di Marie Belloc Lowndes, UK, 1927, DCP, b/n, 90’, muto con didascalie italiane, sonorizz. Int.: Ivor Novello, June Howard Tripp.
A Londra, la notizia di un assassino in libertà fa ricadere i sospetti di una famiglia sul nuovo inquilino della loro pensione. Ultimo film muto di Hitchcock, debitore delle atmosfere del cinema espressionista tedesco.
Accompagnamento live di Francesca Badalini.
Domenica 10 aprile ore 18.00


Murder! (Omicidio!)
Alfred Hitchcock, UK, 1930, HD, b/n, 104’, v.o.sott.it. Int.: Herbert Marshall, Norah Baring.
Accusata di aver ucciso un’amica, un’attrice viene difesa da un giurato non convinto della sua colpevolezza. Durante le riprese del film, Hitchcock girò contemporaneamente una versione in lingua tedesca dal titolo Mary.
Martedì 12 aprile ore 15.30

The Paradine Case (Il caso Paradine)
Alfred Hitchcock, tratto dall’omonimo romanzo di Robert Hichens, USA, 1947, HD, b/n, 125’, v.o.sott.it. Int.: Gregory Peck, Alida Valli.
Un avvocato accetta di difendere l’algida Maddalena Paradine, accusata di aver ucciso il marito. Il film ottenne la nomination all’Oscar per la migliore attrice non protagonista (Ethel Barrymore).
Martedì 12 aprile ore 17.30

I Confess (Io confesso)
Alfred Hitchcock, tratto dalla pièce Nos deux consciences di Paul Anthelme, USA, 1953, HD, b/n, 95’, v.o.sott.it. Int.: Montgomery Clift, Anne Baxter.
Durante una confessione, un parroco apprende chi è stato ad uccidere un avvocato. Il film è stato presentato in concorso al 6. Festival di Cannes.
Mercoledì 13 aprile ore 15.30

The Man Who Knew Too Much (L’uomo che sapeva troppo)
Alfred Hitchcock, UK, 1934, HD, b/n, 75’, v.o.sott.it. Int.: Leslie Banks, Peter Lorre.
Durante una vacanza in Svizzera, il rapimento della figlioletta getta i coniugi Lawrence in un incubo. Il film venne rigirato dallo stesso Hitchcock nel 1956, interpretato questa volta da James Stewart e Doris Day.
Mercoledì 13 aprile ore 17.30


Rich and Strange (Ricco e strano)
Alfred Hitchcock, UK, 1932, HD, b/n, 83’, v.o.sott.it. Int.: Henry Kendall, Joan Barry.
Dopo aver ricevuto una ricca eredità, l’impiegato Fred parte con la moglie per un’avventurosa crociera. All’uscita un insuccesso commerciale, il film venne poi rivalutato dai registi della Nouvelle Vague.
Giovedì 14 aprile ore 15.30

Shadow of a Doubt (L’ombra del dubbio)
Alfred Hitchcock, USA, 1943, HD, b/n, 108’, v.o.sott.it. Int.: Teresa Wright, Joseph Cotten.
La giovane Charlie è sconvolta quando scopre che l’amato zio potrebbe essere un assassino. Il film, che vanta la collaborazione alla sceneggiatura di Thornton Wilder, ricevette una nomination all’Oscar per il miglior soggetto.
Giovedì 14 aprile ore 17.30

 ► Cineteca Milano MIC
Viale Fulvio Testi 121 Milano Bicocca

► Ingresso intero € 7,50; ridotto € 6,00.
Si consiglia l'acquisto online del biglietto su www.cinetecamilano.it.
Per accedere alla sala è obbligatorio esibire il Super Green Pass e indossare la mascherina ffp2.

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