Dopo l'annuncio di Last Flag Flying, continuiamo a scoprire le nostre carte, svelando il secondo film in cartellone al LongTake Interactive Film Festival 2019: si tratta di Assassination Nation di Sam Levinson, creatore della potentissima serie televisiva Euphoria.
Presentato al Sundance Film Festival 2018 e al Toronto Film Festival 2018, è un film attuale ed estremo, di fortissima presa emotiva.
In una “tranquilla” cittadina della provincia americana, quattro ragazze all’ultimo anno di liceo conducono una vita fatta di feste, chat, selfie e video di dubbio gusto. Non solo i cellulari delle protagoniste, ma anche quelli di altri abitanti del luogo nascondono segreti e, quando un misterioso hacker inizia a rendere pubblici i contenuti degli smartphone, si scatena una vera e propria follia omicida.
Ambientato, non certo per caso, a Salem, città del Massachusetts nota per il celebre processo alle streghe del 1692, il film trasla l’isteria collettiva e la folle ricerca di un capro espiatorio del fatto storico alla contemporaneità dei social network.
Sam Levinson, alla sua seconda regia dopo Another Happy Day del 2011, firma un film provocatorio e originale, un ritratto potente e inquietante degli Stati Uniti di oggi (e non solo), coinvolgente e capace di portare avanti numerose riflessioni su cui ragionare al termine della visione.
Grande prova della protagonista Odessa Young, ma nel cast ci sono anche Bella Thorne e Bill Skarsgård, noto per aver interpretato il clown Pennywise nei due capitoli di It firmati da Andy Muschietti.
ASSASSINATION NATION (2018) di Sam Levinson, USA, 108 minuti
Presentato al Sundance Film Festival 2018 e al Toronto Film Festival 2018, è un film attuale ed estremo, di fortissima presa emotiva.
In una “tranquilla” cittadina della provincia americana, quattro ragazze all’ultimo anno di liceo conducono una vita fatta di feste, chat, selfie e video di dubbio gusto. Non solo i cellulari delle protagoniste, ma anche quelli di altri abitanti del luogo nascondono segreti e, quando un misterioso hacker inizia a rendere pubblici i contenuti degli smartphone, si scatena una vera e propria follia omicida.
Ambientato, non certo per caso, a Salem, città del Massachusetts nota per il celebre processo alle streghe del 1692, il film trasla l’isteria collettiva e la folle ricerca di un capro espiatorio del fatto storico alla contemporaneità dei social network.
Sam Levinson, alla sua seconda regia dopo Another Happy Day del 2011, firma un film provocatorio e originale, un ritratto potente e inquietante degli Stati Uniti di oggi (e non solo), coinvolgente e capace di portare avanti numerose riflessioni su cui ragionare al termine della visione.
Grande prova della protagonista Odessa Young, ma nel cast ci sono anche Bella Thorne e Bill Skarsgård, noto per aver interpretato il clown Pennywise nei due capitoli di It firmati da Andy Muschietti.
ASSASSINATION NATION (2018) di Sam Levinson, USA, 108 minuti