Dopo la notizia del suo licenziamento dalla regia di Bohemian Rhapsody, non si è fatta attendere la risposta ufficiale da parte del regista, Bryan Singer, che in un comunicato in cui ammette che “ci sono state divergenze con Rami Malek” ma che entrambi erano “concordi nel lavorare assieme per concludere il progetto”. Aggiunge: “Ho chiesto alla Fox di poter tornare negli Stati Uniti per dedicarmi ai problemi di salute di uno dei miei familiari, ma sfortunatamente lo studio non ha acconsentito e ha deciso di licenziarmi”. Conclude: “Il mio unico desiderio sarebbe stato di poter portare a termine il progetto, onorando la memoria di Freddie Mercury e dei Queen, ma la Fox non me lo ha permesso solo per aver messo temporaneamente in primo piano la mia salute e soprattutto la salute dei miei cari”. Altro colpo di scena dunque, in una situazione dove è difficile stabilire dove stia la verità.

Fonte: IndieWire