“Ho sprecato anni ad essere infelice perché credevo che fosse l’unico modo possibile di essere. Non voglio farlo più”. Questo è un estratto della lettera che Bojack Horseman scrive/legge a Diane durante il trailer della sesta stagione della serie, in arrivo domani su Netflix. Sarà divisa in due parti, ognuna da 8 episodi: la seconda arriverà il 31 gennaio. Ma dove eravamo rimasti?

Il trailer, in tal senso, è molto esaustivo: al termine della quinta, strepitosa, stagione Diane ha accompagnato BoJack in un centro di riabilitazione (dal quale scrive la lettera), Princess Carolyn è alle prese con una maternità non desiderata e i problemi di coppia tra Diane e Mr. Peanutbutter non sembrano risolversi, anzi, lui avrebbe dovuto confessare a Pickles di averla tradita con la sua ex moglie, ma finisce col chiederle di sposarla. E ora? Per quanto mostrato sembra che ogni personaggio sia in condizione di mettersi in discussione, lasciando presagire un’ulteriore approfondimento dell’analisi delle dinamiche intime e interpersonali presente in maniera decisiva già nelle stagioni precedenti. O almeno, questa è la speranza. La sfida resta ardua, perché la serie, che ha visto la luce nel 2014, trova nella 5° stagione il suo apice, tra risate amare, battute esilaranti, situazioni tragiche e un episodio – Churro Gratis – che è forse il migliore in assoluto dagli esordi. La grande capacità di BoJack Horseman, infatti, è sempre stata il saper coniugare amarezza e gioia, risate e lacrime, momenti demenziali a sequenze struggenti, il tutto riuscendo a delineare personaggi scritti splendidamente e ai quali, in un modo o nell’altro, è difficile non affezionarsi.

La brutta notizia, per i fan, è che la sesta stagione sarà l’ultima, e Aaron Paul (doppiatore di Todd, che nelle ultime settimane è tornato nei panni di Jesse Pinkman, protagonista di El Camino, spin-off di Breaking Bad) in un tweet di addio alla serie ha esplicitato come sia stata proprio Netflix a decidere di cancellarla e come loro non abbiano potuto far nulla a riguardo, ma che non potrebbero essere più orgogliosi del lavoro svolto in questi anni. 

In attesa di gustarsi la sesta stagione, con tutto il carico di aspettative che porta con sé, ecco il trailer lanciato da Netflix: