Solo il 10 % delle sale cinematografiche italiane hanno deciso di riaprire da ieri, lunedì 15 giugno, come concesso dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il primo box-office italiano dopo l'emergenza sanitaria presenta dei numeri molto bassi, com'era lecito aspettarsi dopo più di tre mesi di chiusura e con un numero così basso di sale attive, e toccherà aspettare film d'impatto, a cominciare da Tenet di Christopher Nolan, per registrare un'impennata significativa di questi dati.
2.000 le presenze in sala di ieri, con poco più di 10 mila euro d'incasso. Milano si è rivelata la città con più presenze (561), seguita a ruota da Campi Bisenzio (Firenze), Roma e Azzano San Paolo (Bergamo), con incassi tra i 750 e gli 800 euro e un numero di persone compreso tra le 130 e le 160.
A seguire Belluno, Lodi, Trieste, Reggio Emilia, Vittorio Veneto, Udine, Camisano Vicentino, Paderno Dugnano, Spoleto, Monza, Polignano a mare, Terlizzi e Potenza.
I miserabili si colloca in vettà a questa particolare classifica con 1.280 euro: il film è uscito sulla piattaforma Miocinema ma rappresenta una novità rispetto ad altri titoli già usciti on demand e questo elemento sembra averlo premiato (a riprova del fatto che il pubblico, legittimamente, vada in cerca dei prodotti finora inediti). Secondo Favolacce dei fratelli D'Innocenzo con 819 euro, mentre ottavo è I vitelloni, in casa in occasione del centenario della nascita di Alberto Sordi.
Ecco la classifica nel dettaglio, in cui gli incassi della giornata di ieri precedono l'incasso totale.
I Miserabili – € 1.282; € 1.789
Favolacce – € 819; € 819
Bad Boys for Life - € 771; € 1.401.948
Parasite – € 584; € 5.553.508
Tornare – € 569; € 569
The Grudge – € 546; € 52.350
Dio è donna e si chiama Petrunya – € 543; € 232.466
I vitelloni – € 526; € 526
La vita invisibile di Euridice Gusmao – € 456; € 456.838
Cattive acque – € 452; € 445.294
Il primo box-office italiano dopo l'emergenza sanitaria presenta dei numeri molto bassi, com'era lecito aspettarsi dopo più di tre mesi di chiusura e con un numero così basso di sale attive, e toccherà aspettare film d'impatto, a cominciare da Tenet di Christopher Nolan, per registrare un'impennata significativa di questi dati.
2.000 le presenze in sala di ieri, con poco più di 10 mila euro d'incasso. Milano si è rivelata la città con più presenze (561), seguita a ruota da Campi Bisenzio (Firenze), Roma e Azzano San Paolo (Bergamo), con incassi tra i 750 e gli 800 euro e un numero di persone compreso tra le 130 e le 160.
A seguire Belluno, Lodi, Trieste, Reggio Emilia, Vittorio Veneto, Udine, Camisano Vicentino, Paderno Dugnano, Spoleto, Monza, Polignano a mare, Terlizzi e Potenza.
I miserabili si colloca in vettà a questa particolare classifica con 1.280 euro: il film è uscito sulla piattaforma Miocinema ma rappresenta una novità rispetto ad altri titoli già usciti on demand e questo elemento sembra averlo premiato (a riprova del fatto che il pubblico, legittimamente, vada in cerca dei prodotti finora inediti). Secondo Favolacce dei fratelli D'Innocenzo con 819 euro, mentre ottavo è I vitelloni, in casa in occasione del centenario della nascita di Alberto Sordi.
Ecco la classifica nel dettaglio, in cui gli incassi della giornata di ieri precedono l'incasso totale.
I Miserabili – € 1.282; € 1.789
Favolacce – € 819; € 819
Bad Boys for Life - € 771; € 1.401.948
Parasite – € 584; € 5.553.508
Tornare – € 569; € 569
The Grudge – € 546; € 52.350
Dio è donna e si chiama Petrunya – € 543; € 232.466
I vitelloni – € 526; € 526
La vita invisibile di Euridice Gusmao – € 456; € 456.838
Cattive acque – € 452; € 445.294