Milano, 16 dicembre 2024
Basilica di Sant’Ambrogio
Sala San Satiro, Ore 11:00
Video della Conferenza Stampa
Il progetto culturale «Medioevo per Immagini: da Sant’Ambrogio a Walt Disney» nel corso dell’anno ha avvicinato le giovani generazioni alla storia e al patrimonio culturale milanese attraverso un percorso unico che unisce cinema, arte e storia.
Il progetto, promosso dall’associazione non-profit Filmeeting APS con il contributo della Fondazione di Comunità Milano, è stato strutturato come un laboratorio culturale e artistico per i bambini e ragazzi di scuole elementari e medie realizzato presso la Basilica di Sant’Ambrogio con la collaborazione di
professionisti e della testata giornalistica longtake.
L’idea è nata ed è stata sviluppata dal Dottor Mattia Rizzi nell’ambito del contrasto alla povertà educativa, ponendosi come strumento per offrire un’esperienza formativa, gratuita e inclusiva che potesse sviluppare nei ragazzi il senso critico, le competenze audiovisive e la capacità creativa, incentivandoli a scoprire e apprezzare il patrimonio storico e culturale locale.
Lo scopo di «Medioevo per immagini» è stato infatti quello di avvicinare i bambini del territorio milanese alla Basilica Ambrosiana e alla sua storia, sviluppando un senso di appartenenza alla comunità e facendo esperienza diretta di un luogo di cultura, simbolo dell’identità e della storia del territorio lombardo. Fondata dal vescovo Ambrogio dopo il ritrovamento nel 386 dei martiri milanesi Protaso e Gervaso, la Basilica incarna nelle sue pietre e nelle sue vicende storiche e artistiche il forte legame tra il patrono e la città, fondamento dell’identità non solo spirituale ma anche civica di Milano. Il progetto prevede un primo modulo di alfabetizzazione sul cinema di animazione e su come esso abbia raccontato il Medioevo.
Segue quindi un secondo modulo che consiste nella visita alla Basilica Ambrosiana per entrare in contatto con un luogo identitario che, fin dall’età antica, è uno dei più importanti dell’intera Lombardia. Nella stessa giornata è quindi prevista un’attività laboratoriale di disegno a fumetti, in cui si chiede ai partecipanti di raccontare alcuni episodi salienti della biografia di Ambrogio, la cui vita è riassunta nelle splendide formelle dell’altare d’oro della Basilica.
I numeri del progetto sono molto significativi, come spiegato dai presenti tra cui rappresentanti degli enti coinvolti a livello istituzionale e privato, gli enti organizzatori e gli esperti che hanno interagito con i ragazzi durante i laboratori: l’Avvocato Edoardo Andreoli, Consigliere di Amministrazione della Fondazione di Comunità Milano; il Dottor Andrea Chimento, professore all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e direttore di longtake.it; Monsignor Carlo Faccendini, Abate di Sant’Ambrogio; la Dottoressa Miriam Rita Tessera, archivista della Basilica di Sant’Ambrogio e membro della direzione scientifica per il riallestimento del Museo; il Signor Luca Usai, fumettista e disegnatore Disney curatore della veste grafica e didattica del progetto; il Dottor Andrea Valmori, direttore artistico di Filmeeting APS.
Il progetto, inizialmente rivolto agli oratori cittadini, tra cui quelli delle parrocchie di Sant’Ambrogio e di San Giovanni Battista alla Bicocca, ha poi coinvolto anche una scuola milanese, l’Istituto Comprensivo Umberto Eco, che ha deciso di partecipare attivamente alle iniziative. Questa collaborazione ha aperto
nuove prospettive, permettendo di ampliare la portata del progetto e di integrare diverse realtà educative e sociali.
«Il nostro intento principale è stato quello di creare un ponte tra le giovani generazioni e la storia del loro territorio, utilizzando un linguaggio contemporaneo e accessibile come quello audiovisivo, dal cinema al fumetto» spiega il Dottor Mattia Rizzi, ideatore del progetto. «Attraverso un’esperienza formativa che coniuga l’arte e la cultura, abbiamo voluto non solo offrire solide conoscenze in campo storico, ma anche stimolare la curiosità e la creatività dei partecipanti, aiutandoli a sviluppare un senso di appartenenza alla comunità e di rispetto per il patrimonio culturale attraverso la conoscenza di ciò che è loro vicino».
Mentre l’avvocato Edoardo Andreoli dichiara a nome della Fondazione di Comunità Milano: «Desidero innanzitutto ringraziare il Monsignor Carlo Faccendini, Abate di Sant'Ambrogio, e la Dottoressa Miriam Rita Tessera, archivista della Basilica di Sant’Ambrogio che ci ospitano. È un piacere essere qui oggi per
discutere insieme di questo bellissimo progetto e di come si svilupperà. Vorrei condividere tre riflessioni, che si possono riassumere in tre numeri: 57 - come il bando, rappresenta lo strumento con cui in Fondazione di Comunità Milano siamo in grado di aiutare associazioni ed enti poste all’interno dei 57 comuni che costituiscono il territorio di riferimento della Fondazione di Comunità Milano, un’area che conta circa 1 milione e mezzo di abitanti. Grazie al Bando 57, la Fondazione riesce a supportare queste comunità attraverso erogazioni a fondo perduto, offrendo un aiuto concreto – per quanto modesto – a idee, progetti e attività come il caso di Filmeeting che ci ha riuniti oggi; 77 - sono i progetti che, nei soli primi nove mesi di quest’anno, abbiamo identificato come meritevoli di contributi, dopo un’attenta valutazione. Prevediamo di superare i 100 progetti deliberati entro la fine del 2024. Non sono numeri enormi rispetto all’energia e al dinamismo della città di Milano, ma rappresentano un segnale importante di attenzione e impegno continuo, anno dopo anno; 7 - nel 2025 celebreremo il settimo anno dalla nascita della Fondazione, un traguardo che ci posiziona ancora come una sorta di “start-up” della filantropia.
In sei anni, siamo riusciti a erogare circa 50 milioni di euro sul territorio, e ogni anno vediamo una crescita sia nelle erogazioni sia nelle donazioni ricevute. La nostra attività si concentra su tre ambiti principali: i servizi alla persona, rispondendo ai bisogni essenziali che tutti conosciamo; la cultura, come dimostra l’iniziativa che ci riunisce oggi; l’ambiente, con un’attenzione alla tutela del territorio e all’innovazione sociale e tecnologica. In particolare, un’area che ci sta particolarmente a cuore è quella dedicata ai giovani. È importante sottolineare che siamo una gemmazione del progetto visionario voluto dall’allora Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, che ha immaginato centri di ascolto – oggi diremmo business unit – in ogni provincia lombarda, per intercettare meglio i bisogni delle comunità. La Fondazione di Comunità Milano, l’ultima nata in questa rete, brillantemente guidata dal nostro Direttore Generale Filippo Petrolati.»
Obiettivo centrale del progetto resta infatti insegnare ai bambini la valorizzazione del patrimonio culturale. Sfruttando la Basilica Ambrosiana, luogo di forte identità spirituale e culturale milanese, auspichiamo che i più piccoli diventino sempre più sensibili ai luoghi della cultura, i quali vanno vissuti sì con un’attenta consapevolezza ma anche lasciandosi coinvolgere dal fascino della storia e delle vicende umane. Fin da piccoli, infatti, i giovani cittadini del domani devono abituarsi ad apprezzare il patrimonio culturale, che va vissuto attivamente e tutelato con coscienza. Imparare a riconoscere la bellezza di ciò che ci circonda è una componente centrale della formazione umanistica di qualsiasi persona.
I prossimi passaggi prima della chiusura del progetto prevista per Natale vedono, oltre all’obiettivo di rendere questo progetto reiterabile e continuativo sia per la Basilica sia per i giovani del territorio, anche quello di creare collaborazioni più profonde con le comunità locali, migliorando le iniziative già promosse. Vogliamo assicurarci che i risultati ottenuti vengano preservati e amplificati nel tempo, creando un modello di intervento che possa essere adottato anche in contesti futuri.
Il video della Conferenza Stampa è disponibile sul canale YouTube di Filmeeting APS al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=u8UL0jMndw0
Per maggiori informazioni e avere aggiornamenti sul progetto: News ed eventi - Basilica di Sant'Ambrogio